Prospettive svizzere in 10 lingue

MERS, scoperta una cura in Svizzera

L’Istituto di Ricerca in Biomedicina di Bellinzona ha isolato un anticorpo umano in grado di bloccare il virus responsabile della MERS. Dal 2012, la sindrome respiratoria mediorientale ha colpito 1'300 persone nel mondo causando circa 500 decessi.

La scoperta è stata annunciata sulla rivista dell’Accademia americana delle scienze (PnasCollegamento esterno) dal gruppo di ricerca dell’immunologo italiano Antonio Lanzavecchia, direttore dell’Istituto di Ricerca in Biomedicina di Bellinzona.

Il super anticorpo contro la MERSCollegamento esterno, battezzato con la sigla LCA60, è stato individuato nel sangue di un paziente infettato dal virus. Nei primi test di laboratorio si è dimostrato efficace nel neutralizzare diversi ceppi del coronavirus responsabile della sindrome respiratoria. Il meccanismo molecolare è stato studiato grazie a tecniche di ingegneria genetica e a una serie di simulazioni virtuali.

Partendo da questa osservazione, i ricercatori stanno già elaborando diverse strategie per neutralizzare il coronavirus. I primi risultati positivi sono stati ottenuti sui topi con l’iniezione dell’anticorpo LCA60 sia prima che dopo l’infezione. Questi dati, spiegano i ricercatori, indicano una nuova strada per velocizzare lo sviluppo di nuove terapie: ad oggi, infatti, non esistono né cure antivirali né vaccini specifici per la MERS.

Contenuto esterno

Articoli più popolari

I più discussi

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.

Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR