Raisi a Macron, pressioni sull’Iran minano accordo sul nucleare

(Keystone-ATS) “Le pressioni o le rivendicazioni politiche contro l’Iran durante i colloqui a Vienna per ripristinare l’accordo sul nucleare, mirano a mantenere la leva su Teheran e indeboliranno la prospettiva di raggiungere un’intesa”.
Lo ha detto il presidente iraniano, Ebrahim Raisi, in un colloquio telefonico con il collega francese, Emmanuel Macron.
“Qualsiasi accordo a Vienna dovrebbe includere la revoca delle sanzioni, la fornitura di garanzie credibili e il blocco di questioni e rivendicazioni politiche”, ha affermato Raisi, citato dall’agenzia Irna. E ha aggiunto: “La questione essenziale è raggiungere un accordo che rispetti gli interessi dell’Iran”.
Raisi ha quindi respinto “le bugie di alcuni Paesi” sulle attività pacifiche sul nucleare” e ha detto che tutti dovrebbero essere cauti sulle sedizioni dei nemici. Macron, da parte sua, ha affermato che ci sono stati buoni sviluppi nei colloqui di Vienna e ha espresso la speranza che diano presto frutti.