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Democrazia diretta in Svizzera

Guerra e pace

Vista aerea di Jabaliya, nel nord della Striscia di Gaza, il 29 gennaio 2025. Secondo l'ONU, il 92% delle abitazioni nell'enclave palestinese sono state distrutte o danneggiate

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Ginevra internazionale

Quando un genocidio è un genocidio?

Questo contenuto è stato pubblicato al È in atto un genocidio a Gaza? Mentre sempre più esperti di diritto internazionale lo affermano, la questione continua a dividere gli Stati. Ma chi decide questa qualificazione e su quali basi? Spiegazioni.

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Guerra e pace

Come Locarno è diventata la “città della pace”

Questo contenuto è stato pubblicato al Locarno fu la cornice inaspettata di un importante successo diplomatico nel 1925, che divenne sinonimo di riconciliazione e pace in Europa.

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macerie

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Diplomazia svizzera

Come un diplomatico svizzero visse la Seconda guerra mondiale in Giappone

Questo contenuto è stato pubblicato al Ottant'anni fa, i bombardieri statunitensi sganciarono bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki. Il rappresentante della Svizzera Camille Gorgé ha descritto questi giorni nelle sue memorie.

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primo piano di una mano sul cui pollice c'è dell'inchiostro

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Elezioni mondiali

La democrazia rende davvero il mondo più pacifico?

Questo contenuto è stato pubblicato al Dopo il 1945 molti erano convinti che le democrazie portassero la pace. Ma è davvero così? E che dire della promozione della democrazia all'estero? Le risposte di alcune ricercatrici.

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uomo in carrozzina privo di gambe

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Ginevra internazionale

Tun Channareth, infaticabile sopravvissuto e oppositore alle mine antiuomo

Questo contenuto è stato pubblicato al Attivista di lunga data contro le mine antiuomo, il cambogiano Tun Channareth era a Ginevra per difendere la convenzione che le vieta, indebolita dal ritiro di diversi Paesi dell'Europa dell'Est. Ritratto.

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Uomini afghani che hanno perso le gambe a causa di mine antipersona imparano a usare le loro nuove protesi presso il centro di riabilitazione fisica del Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR) a Kabul, Afghanistan, nel 2022

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Ginevra internazionale

Perché cinque Paesi europei vogliono reintrodurre le mine antiuomo

Questo contenuto è stato pubblicato al Di fronte alla minaccia russa in Europa, i Paesi baltici, la Polonia e la Finlandia hanno deciso di ritirarsi dal trattato che vieta le mine antiuomo. Una decisione che preoccupa chi sostiene il disarmo umanitario. Spiegazioni.

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