Iniziativa UDC: probabile votazione su elezione popolare governo
I cittadini svizzeri saranno probabilmente chiamati ad esprimersi sull'iniziativa popolare dell'UDC che chiede che sia il popolo ad eleggere il Consiglio federale anziché il Parlamento. Secondo i democentristi, sono state infatti raccolte oltre 110'000 firme valide.
L'iniziativa popolare sarà depositata ufficialmente giovedì, ha indicato oggi all'ats il segretario generale dell'UDC Martin Baltisser, confermando così un'informazione pubblicata dal settimanale svizzerotedesco "SonntagsZeitung". Il partito aveva tempo fino al 26 luglio per raccogliere le 100'000 sottoscrizioni necessarie.
Il testo dell'Unione democratica di centro prevede un'elezione popolare del governo secondo il sistema maggioritario, che si svolgerebbe ogni quattro anni assieme alle elezioni per il Consiglio nazionale. L'iniziativa contempla pure una clausola, secondo cui le regioni e i cantoni francofoni (GE, VD, NE, FR, VS, JU e Giura bernese) e italofoni (Ticino e Grigioni italiano) avrebbero diritto complessivamente ad almeno due seggi in Consiglio federale.
La Svizzera formerebbe una sola circoscrizione elettorale. I candidati che otterrebbero la maggioranza assoluta, sarebbero eletti già al primo turno. Per il secondo turno vale invece la maggioranza semplice. L'Assemblea federale non avrebbe più dunque voce in capitolo. Essa dovrebbe accontentarsi di eleggere il cancelliere della Confederazione nonché i giudici federali. L'iniziativa prevede inoltre che la competenza dell'elezione, per un anno, di un presidente della Confederazione e di un suo vice sia attribuita al Consiglio federale, e non più al Parlamento.