Una partita amichevole tra la Svizzera e l’UE
La selezione di calcio della Commissione europea festeggia l’allargamento ad Est dell’UE con una partita in programma il 1° maggio a Zurigo.
L’avversario è il Vollmond, una squadra zurighese conosciuta più per le sue iniziative originali che non per i suoi successi sportivi.
“La partita dell’amicizia tra la Svizzera e l’UE”: così viene presentato dalle locandine l’incontro calcistico che si gioca il 1° maggio sul campo dell’Hardhof di Zurigo.
“La data è un po’ casuale”, spiega Matteo Fornara, manager e giocatore dell’FC European Union, la squadra formata da funzionari della Commissione e del Parlamento europeo.
“Ma siamo fieri di poter festeggiare in Svizzera l’allargamento dell’Unione europea. Sicuramente il più importante della sua storia poiché riunisce di nuovo l’Ovest e l’Est del continente”.
L’integrazione dell’Europa centro-orientale è ben cominciata a Bruxelles: rappresentanti dei paesi aderenti lavorano da alcuni mesi negli organismi comunitari. E giocano già al pallone con i loro colleghi dei Quindici.
“Nella nostra squadra vi sono giocatori di una mezza dozzina di nazionalità, tra cui anche dei cechi”, precisa Matteo Fornara, che si occupa del settore aziendale nella Commissione europea.
Felicitazioni ufficiali
La prima trasferta dell’FC European Union in terra elvetica ha già raccolto anche un plauso ufficiale: “Pochi giorni orsono abbiamo ricevuto le felicitazioni della missione svizzera presso l’UE”, sottolinea Fornara.
I mercenari europei affrontano a Zurigo il temibile SV Vollmond (Luna piena), leader del campionato della Lega alternativa zurighese, fondata da giovani di sinistra nei primi anni ‘70.
Ai tempi vi militavano squadre come l’FC Bakunin. Oggi riunisce una decina di formazioni di giocatori, non più tanto giovani, che fanno capo a dei bar di quartiere.
Tra queste anche la Taverna Vollmond, a Zurigo, il cui nome deriva da una birra che, secondo i suoi produttori, viene fabbricata soltanto nelle notti di luna piena.
Le prime esperienze del Vollmond nel campionato della Lega alternativa devono aver spinto diversi giocatori a ridurre il consumo di birra e sigarette.
“Abbiamo perso la prima partita per 23 a 1 e poi tutti gli altri incontri della stagione 2001. Tranne uno, pareggiato”, confessa Giorgio Keller, presidente del club calcistico.
Poi, “grazie ad una buona campagna acquisti”, il livello è migliorato in modo sensibile. Con un 4-4-2, interpretato da giocatori di 8 nazionalità diverse, il Vollmond si è aggiudicato l’ultimo “scudetto” della Lega.
Ambizioni internazionali
Ma, se la squadra della Taverna si è fatta conoscere anche all’estero, non è certamente per questo trofeo. Piuttosto per alcune iniziative mediatiche, di cui l’ultima risale al novembre scorso.
Esaltati da una lunga serie di vittorie, i senior della Lega alternativa zurighese hanno deciso di avventurarsi in campo internazionale, lanciando la sfida a squadre nazionali.
“Per non esagerare, abbiamo pensato all’inizio di scegliere le ultime due della classifica della Federazione internazionale di calcio (Fifa): il Montserrat al 204esimo posto e il Buthan al 203esimo”, spiega Giorgio Keller.
I responsabili delle federazioni dei due paesi hanno risposto positivamente. Da Montserrat è giunta addirittura una lettera ufficiale del primo ministro.
“Dovendo scegliere tra un’isola tropicale e un paese dell’Himalaya a 3’000 metri di altitudine, abbiamo preferito evidentemente le spiagge di Montserrat”, confida il presidente del Vollmond.
Prime soddisfazioni calcistiche
Abituati ad attraversare solo la città di Zurigo per recarsi in trasferta, i campioni della Lega alternativa hanno quindi solcato l’Oceano per il loro primo test internazionale.
La “selezione svizzera” è stata accolta calorosamente nei Caraibi, come se fosse la vera nazionale rossocrociata. Tre giocatori che militano nelle divisioni inferiori del campionato inglese sono stati richiamati a casa per affrontare il Vollmond.
“Contro il Montserrat non vuole mai giocare nessuno. Da un lato perché l’isola si trova su un vulcano che rischia di riesplodere da un momento all’altro e poi perché vi è poco da guadagnare, giocando contro il fanalino di coda della graduatoria Fifa”, spiega Giorgio Keller.
I risultati sono spietati. Finora, il Montserrat è riuscito a strappare soltanto un pareggio in tutti gli incontri disputati per le qualifiche alla Coppa del mondo e a quella americana.
I giocatori del Montserrat devono le loro prime soddisfazioni calcistiche alle due partite contro il Vollmond. I senior zurighesi hanno retto la prima, persa per 2 a 1. Nella seconda sono crollati, concedendo un 6 a 2.
“È stata comunque un’esperienza indimenticabile. Ognuno di noi si è portato a casa la maglia dei nostri avversari e può dire di aver disputato due partite internazionali”, dichiara Giorgio Keller.
Altre sfide internazionali
Nonostante le sconfitte, illustrate dai media svizzeri e da alcuni giornali europei, la reputazione internazionale del Vollmond è ormai fatta.
Altre squadre europee, tra cui quella della televisione tedesca WDR e quella dell’Unione europea, vogliono ora ripetere l’impresa dei dilettanti zurighesi.
Per preparare l’incontro internazionale a Montserrat, l’FC European Union ha così deciso di verificare, dapprima a Zurigo, il valore degli avversari della selezione caribica.
L’esibizione mondiale del Vollmond dovrebbe proseguire in agosto a Roma: la squadra ha ricevuto due inviti dalla selezione nazionale del Vaticano e dall’FC Guardia svizzera.
Il presidente dei campioni della Lega alternativa intende invece rinunciare quest’anno alla prevista sfida contro la nazionale delle Turks and Caicos Islands. “Negli ultimi mesi, sono saliti al 201esimo posto della classifica Fifa. Troppo forti ormai per noi”.
swissinfo, Armando Mombelli
1996, il Montserrat entra a far parte della Federazione internazionale di calcio.
Da allora, figura in ultima posizione (204esima) della classifica mondiale delle squadre nazionali.
2001, il Vollmond si iscrive nel campionato della Lega alternativa di Zurigo.
Nel 2003 ha vinto il campionato della Lega, non riconosciuta dalla Federazione svizzera di calcio.
Il 1° maggio, il Vollmond incontra l’FC European Union sul campo dell’Hardhof di Zurigo. Calcio d’inizio alle 14.00.
Sull’isola di Montserrat, nei Caraibi, vivono circa 5’000 persone.
Nel 1997, l’eruzione del Vulcano “La Soufrière” ha distrutto gli insediamenti della zona meridionale, tra cui anche la capitale Plymouth.
La metà della popolazione è stata costretta ad abbandonare l’isola.
Il campo da calcio, costato 800 mila dollari, è stato offerto dalla Fifa all’ex-colonia britannica.
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