Canyoning nel Saxetbach di nuovo possibile da giugno

Dall'inzio di giugno si potrà di nuovo praticare il canyoning nel Saxetbach, il torrente dell'Oberland bernese dove nel luglio dello scorso anno 21 persone perirono travolte da una piena. Da allora era zona chiusa al torrentismo.
Da un incontro tra rappresentanti della Confederazione, del canton Berna, del comune di Wilderswil e dell’Uffico del turismo dell’Oberland bernese è risultato che la società Adventure World – dopo un altro incidente mortale avvenuto per un salto nel vuoto con l’elastico – cessa l’attività ma che l’offerta sarà ripresa dalla
concorrente Alpin Raft.
Un portavoce di quest’ultima ha precisato che non è ancora stato deciso quando effettivamente riprenderanno le escursioni nel torrente. Attualmente si può praticare il canyoning nell’Emmental (Rotache) e, appena le condizioni lo permetteranno, sul Grimsel (Aare). Le autorità bernesi hanno detto di comprendere ma di ritenere irrealistica la proposta dei parenti australiani delle vittime della piena di fare delle gole del Saxet un «Memorial Park». Il canton Berna appoggia comunque l’idea creare un piccolo parco attorno alla zona della lapide posta in memoria delle vittime.
L’ufficio cantonale dello sviluppo economico ha già versato contributi per la formazione delle guide di canyoning. Un ufficio indipendente dovrebbe poi controllare i livelli di sicurezza nella pratica di sport pericolosi.
swissinfo e agenzie

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