Prospettive svizzere in 10 lingue

Rapporto annuale

Il 12 marzo 2019 SWI swissinfo.ch ha festeggiato il ventennale del suo portale online, dandoci l’occasione, alla presenza di giornalisti da tutto il mondo, «Reporter senza frontiere» e numerosi colleghi che ci hanno accompagnato in questa avventura, di ripercorrere la movimentata storia di questo straordinario pioniere svizzero della comunicazione in rete.

I 20 anni di SWI swissinfo.ch raccontano una storia a tratti ambivalente, ma che testimonia di un carattere fermo e deciso. Questa azienda mediatica di dimensioni relativamente piccole all’interno di SSR SRG, con un centinaio di collaboratori e dieci redazioni linguistiche, ha il compito impegnativo e complesso di proporre l’attualità mondiale dal punto di vista elvetico e presentare la Svizzera nel mondo. 

Chi ci segue conosce la Svizzera, questa è la nostra visione. I festeggiamenti per l’anniversario ci hanno dato modo di riflettere a fondo su come un’azienda mediatica svizzera come la nostra possa esercitare al meglio il proprio mandato internazionale a favore dell’utenza all’estero.

Anche nel 2019 l’adesione alla nostra offerta, con una media in aumento da 1 049 111 a 1 236 658 utenti («unique clients») al mese, conferma che l’informazione indipendente diramata dalla Svizzera attraverso SWI swissinfo.ch e SSR SRG rispecchia un’esigenza in espansione all’estero. Le crisi di ampia portata globale come lo scoppio della pandemia da coronavirus sottolineano come proprio in periodi di incertezza il terreno per le bufale e le teorie complottistiche sia molto fertile. A maggior ragione, sul piano internazionale l’informazione e il servizio pubblico provenienti dalla Svizzera assumono particolare valenza. Grazie alle nostre dieci lingue siamo potenzialmente in grado di raggiungere il 75% circa della popolazione mondiale.   

Presentare la realtà svizzera all’estero in modo imparziale

La storia di SWI swissinfo.ch va sempre di pari passo con quella rossocrociata o, detto altrimenti, SWI swissinfo.ch è intrinsecamente legata al corso degli eventi in Svizzera. Il praticello del Grütli, il massiccio del Gottardo, la battaglia di Sempach, la Via cava, o ancora la tecnofinanza, le start-up, Glencore, Nestlé, la democrazia digitale o la formazione professionale. SWI swissinfo.ch propone in via esclusiva articoli tematici e approfondimenti sulla realtà elvetica in lingue diverse da quelle parlate in Svizzera.  

Chi altri presenta in maniera imparziale e con occhio critico la realtà elvetica all’estero?

La prospettiva internazionale su cultura e società, il collocamento globale degli sviluppi politici, l’economia svizzera che cerca di posizionarsi sui mercati mondiali, le conquiste scientifiche che commuovono e cambiano il mondo: tutto ciò, così come le specificità e i valori che sono al centro dell’offerta di SWI swissinfo.ch, sono stati ulteriormente perfezionati.

La nostra missione comprende un ulteriore punto storicamente significativo e sempre d’attualità: SWI swissinfo.ch consente la libera formazione dell’opinione nel mondo, anche laddove ai media locali non è garantita l’indipendenza. Durante i festeggiamenti per il ventesimo anniversario, quindi, non abbiamo in sostanza brindato a noi stessi, bensì al giornalismo indipendente e libero. SWI swissinfo.ch affronta giorno per giorno la questione legata all’esigenza di un’informazione imparziale nel mondo, nelle regioni in crisi o anche nei Paesi in cui la libertà di stampa è soffocata. Una volta ancora, l’attualità mondiale, le crisi e i conflitti, ma anche gli eventi e gli sviluppi internazionali e le loro ripercussioni sulla Svizzera, sono stati i principali motori dell’utilizzo di SWI swissinfo.ch nel 2019.

Nell’intento di approfondire ulteriormente questa prospettiva internazionale, nel 2019 la redazione responsabile ha puntato in primis sul lancio della rubrica «Ginevra internazionale» e sviluppato il podcast «Inside Geneva». Le elezioni federali 2019 hanno altresì rappresentato un evento interno di forte richiamo, che ha suscitato molto interesse anche all’estero. SWI swissinfo.ch – anche per i numerosi svizzeri all’estero che ci seguono quotidianamente – non ha mancato di seguire l’appuntamento proponendo servizi dettagliati e approfondimenti. 


L’elevata qualità: una costante nel cambiamento 

Molto si sta muovendo, e in particolare nel dinamico mondo dei media affiorano sfide inedite molto accattivanti.  A livello tecnico SWI swissinfo.ch ha lavorato intensamente alla migrazione del nostro sistema di gestione dei contenuti (CMS). L’aggiornamento getta le basi per il rilancio della homepage in dieci lingue, previsto nel 2020. Il nuovo sito web intende sviluppare e rafforzare ulteriormente il concetto editoriale in termini di contenuti e veste grafica. Le esigenze e le richieste degli utenti all’estero rimangono naturalmente al centro dei nostri sforzi.

In questa dinamica di sviluppo troviamo una costante: l’elevata qualità dei contenuti ha sempre la priorità ed affianca l’indipendenza al centro dei nostro sforzi. Per tale ragione la nostra caporedattrice ha ulteriormente adattato e migliorato le esigenze poste alla gestione della qualità. Nel 2019 SWI swissinfo.ch ha rielaborato le linee guida redazionali e i principi giornalistici riunendoli in una guida a disposizione del pool di giornalisti e – in segno di trasparenza – anche dei lettori. Vi si trovano tra l’altro istruzioni relative allo storytelling, ai formati e ai contenuti multimediali.

Il concetto editoriale basato su quattro pilastri e introdotto nel 2018 è stato ulteriormente migliorato e affinato. Sono stati perfezionati e ottimizzati anche i lavori giornalistici del «notiziario inglese», delle tematiche centrali denominate «beat», delle rubriche in sette lingue non nazionali («redazioni linguistiche») e del desk di produzione.

In questo particolare anno del giubileo concludiamo gettando una volta ancora lo sguardo agli esordi di SWI swissinfo.ch, al servizio d’informazione della Confederazione trasmesso su onde corte del 1935 e alla domanda che qui sorge spontanea: in questi 80 anni, quanta strada abbiamo percorso?

A tutt’oggi siamo la finestra sulla Svizzera in dieci lingue, rappresentiamo i valori della libertà, dello stato di diritto, dell’uguaglianza, del rispetto e della giustizia. Inquadriamo gli sviluppi globali, le escalation e le situazioni scottanti dal punto di vista svizzero come parte integrante della nostra missione. Grazie alla nostra autonomia, come impresa della SSR SRG abbiamo raggiunto un elevato grado di credibilità a livello internazionale. Abbiamo infatti la facoltà di classificare le informazioni in modo indipendente, possibilità che ha un grande valore nel contesto internazionale. 

Anche nel 2020 vogliamo stimolare le nostre community allo scambio, al dialogo, alla riflessione, alla discussione e a una miglior comprensione della Svizzera. In fondo la Svizzera è da tempo uno dei Paesi più “globalizzati” del mondo. Come nazione fondata sul consenso e forte di quattro regioni linguistiche, la ricerca dell’equilibrio tra i vari interessi e le diverse esigenze e culture fa parte da sempre del nostro DNA.

Desideriamo esprimere i nostri più sentiti ringraziamenti per la fiducia e la lealtà che voi, cari utenti e lettori in tutto il mondo, riponete ogni giorno in noi! 

Il Comitato direttivo di SWI swissinfo.ch 
Larissa M. Bieler, Maryline Cerf, Reto Gysi von Wartburg, Peter Zschaler, Hubert Zumwald







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SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

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