
AIEA, nessun aumento radiazioni in siti colpiti da USA

In seguito agli attacchi su tre siti nucleari in Iran - incluso quello di Fordow - l'Agenzia internazionale per l'energia atomica (AIEA) è in grado di confermare che al momento non sono stati segnalati aumenti dei livelli di radiazioni all'esterno dei siti.
(Keystone-ATS) Lo scrive la stessa AIEA su X, precisando che fornirà ulteriori valutazioni sulla situazione in Iran non appena saranno disponibili nuove informazioni.
“Nessun effetto radioattivo è stato rilevato né in Arabia Saudita né negli altri Stati del Golfo dopo l’attacco americano”, ha annunciato dal canto suo – tramite la medesima piattaforma – la Commissione saudita per la regolamentazione nucleare e radiologica.
“Nessun effetto radioattivo – si legge su X – è stato rilevato sull’ambiente del Regno e degli Stati del Golfo”.
Secondo i media, circa 30 tonnellate di esplosivo sono state sganciate sul sito nucleare iraniano di Fordow. Secondo le stime, si tratta di due potenti bombe GBU-57.
I media iraniani riferiscono che i tre impianti nucleari di Natanz, Fordow e Isfahan erano stati evacuati e che non sono previste radiazioni nucleari: “Tutto l’uranio arricchito è già stato trasferito in anticipo dagli impianti nucleari”.