Casinò Campione: corteo a Como, delegazione in Prefettura

(Keystone-ATS) I dipendenti del Casinò, quelli del Comune di Campione d’Italia e decine di residenti nell’enclave hanno sfilato in mattinata a Como per chiedere la riapertura della casa di gioco, dichiarata fallita per insolvenza e chiusa definitivamente dal 27 luglio.
A conclusione del corteo una delegazione è stata ricevuta in Prefettura e, hanno riferito i sindacati che hanno partecipato all’incontro, il prefetto ha assicurato il suo impegno per un tavolo di lavoro con un rappresentante del governo. Un nuovo incontro è stato fissato per martedì prossimo 4 settembre.
Il corteo ha sfilato dietro uno striscione con la scritta “Campione è d’Italia”. Tra gli altri slogan “La politica dove è?”. Comune di Campione e amministratori della casa di gioco da tempo infatti sollecitano incontri con le istituzioni per trovare una soluzione. Il fallimento del Casinò ha provocato una crisi a catena in tutto il Comune, le cui maggiori entrate derivavano proprio dalla casa di gioco. Da 7 mesi i 103 dipendenti del Comune lavorano senza stipendio, e i 500 lavoratori del Casinò sono disoccupati.