Jenny Holzer

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Jenny Holzer per Chicago, Museo d'arte contemporanea a Chicago. Foto: Attilio Maranzano

«Palm, fingers & fingertips 000406», 2007, olio su tela.

«Green Purple Cross; Blue Cross», 2008, Museo d'arte contemporanea di Chicago. Foto: Lili Holzer-Glier

Proiezione allo xenon, Venezia, 1999. Foto: Attilio Maranzano

«Red Yellow Looming», 2004, Museo d'arte di Bregenz, Austria. Foto: Attilio Maranzano

Ritratto di Jenny Holzer, Nanda Lanfranco. Foto: Nanda Lanfranco

Proiezione allo xenon, Piramide del Louvre e Corte Napoleone a Parigi, settembre 2001. Foto: Lili Holzer-Glier

Proiezione luminosa, Instituto di oceanografia Scripps, San Diego 2007. Foto: Philipp Scholz Rittermann

Proiezione allo xenon, chiesa Saint Matthaus di Berlino, 2001. Foto: Attilio Maranzano

«Monument», Diehl + Gallery One, Mosca, 2008. Foto: Vassilij Gureev

«Monument», 2008 (dettaglio), Fondazione Beyeler, Riehen/Basilea. Foto: Lili Holzer-Glier

«Purple», 2008. Sguardo sull'esposizione Jenny Holzer alla Fondazione Beyeler, Riehe/Basilea Foto: Lili Holzer-Glier

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Quando la parola diventa arte.

La fondazione Beyeler pdi Basilea resenta un’esposizione dedicata all’artista americana Jenny Holzer, conosciuta per il suo impegno politico e sociale, e soprattutto per la sua capacità di abbinare la forza delle parole con il fascino di installazioni urbane del tutto rivoluzionarie. (ARS), New York / ProLitteris, Zürich)