La Confederazione sceglie i suoi “attori protagonisti”
I Festival del film di Locarno, Soletta e Nyon otterranno gran parte delle sovvenzioni federali per questo tipo d'eventi. Alcuni appuntamenti "con potenziale" disporranno di contributi minori, altri resteranno invece a mani vuote.
Giovedì, a margine del Festival di Locarno, il ministro della cultura Pascal Couchepin ha illustrato la nuova politica di sovvenzioni della Confederazione, segnata da nuove priorità per i grandi eventi.
Una riforma dei crediti di incoraggiamento per il periodo 2008- 2010 era necessaria, ha spiegato il ministro della cultura. All’inizio del 2007, non meno di venti festival cinematografici svizzeri hanno chiesto un sostegno finanziario a Berna per i prossimi tre anni.
Le loro richieste ammontavano a 4,7 milioni di franchi, vale a dire il doppio dell’importo annuo disponibile. Una commissione di esperti indipendenti ha quindi dovuto fare una selezione.
“Noi vogliamo mostrare che vi sono tre festival che contano in Svizzera”, ha detto Nicolas Bideau, direttore della sezione cinema all’Ufficio federale della cultura (UFC). “La nostra futura politica mira anche a essere attenta ai festival emergenti e alla creatività dei loro organizzatori”, ha aggiunto.
Tre appuntamenti faro
L’80% del credito annuale verrà ripartito tra il Festival internazionale di Locarno, Visions du Réel di Nyon e le giornate cinematografiche di Soletta. Il primo otterrà 1’350’000 franchi all’anno, 150’000 franchi in più di prima, secondo quanto riferito dal presidente del Festival Marco Solari. Le sovvenzioni annuali per Nyon e Soletta saranno rispettivamente di 400’000 franchi e di 330’000.
Quattro manifestazioni ritenute “speranze del futuro” si suddivideranno 250’000 franchi all’anno: si tratta del festival del film di animazione Fantoche a Baden (75’000 franchi), quello del cortometraggio a Winterthur (50’000 franchi), del film fantastico di Neuchâtel – il cui sussidio passa da 50’000 a 75’000 franchi. Con 50’000 franchi verrà anche sostenuto il recente Festival di Zurigo.
Il Festival internazionale del film di Friburgo riceverà 100’000 franchi e unicamente per l’edizione 2008. Precedentemente la manifestazione riceveva dalla Confederazione 230’000 franchi.
Quattro eventi altamente specializzati – Videoex (Zurigo), Talent Screen (Zurigo), Black Movie (Ginevra) e Lausanne Underground Film and Music Festival – riceveranno dalla Confederazione un contributo di 25’000 franchi annui ciascuno.
Nessun dramma a Ginevra
La Confederazione sopprime d’altra parte il sostegno al Festival “Cinéma Tout Ecran” di Ginevra che veniva sostenuto con 242’000 franchi.
“Il profilo di questo festival non è molto chiaro, vi sono delle carenze nella organizzazione e il suo impatto è lontano dall’essere nazionale”, ha spiegato Bideau. La programmazione del festival non si è adattata al cambiamento della televisione verificatosi negli ultimi anni, ha puntualizzato.
Questa decisione non mette in causa l’esistenza del festival ginevrino, ha assicurato il suo direttore artistico Léo Kaneman. “Non sento questo taglio della sovvenzione come un disconoscimento”, ha detto. “Sappiamo che vi sono dissensi tra la televisione e la sezione cinema dell’UFC. Siamo forse stati sacrificati sull’altare di questi disaccordi”.
Ruolo guida
Secondo Bideau, concentrando l’80% dei mezzi su tre festival, la Confederazione mostra quali sono gli appuntamenti che rispondono nel modo più oggettivo e coerente alle attese.
Il messaggio del giorno è che “Berna ha un ruolo d’esempio. Abbiamo concentrato il nostro sostegno per indicare al pubblico ma anche ai cantoni e alle città quali sono le nostre esigenze”.
Questa riforma dei criteri di sovvenzionamento fa seguito agli avvertimenti lanciati dall’Ufficio federale della cultura la scorsa primavera. Allora era stato annunciato che la Confederazione si sarebbe fatta più selettiva in merito all’attribuzione dei suoi contratti di prestazione con i festival.
swissinfo e agenzie
Nel periodo 2008-2010, la Confederazione metterà a disposizione 2,53 milioni di franchi all’anno per la promozione dei festival cinematografici.
L’80% dei contributi andrà ai tre festival di tipo A: Locarno (1,35 milioni di franchi, + 10%), Visions du réel di Nyon (400’000 fr., + 20%), Giornate del cinema di Soletta (330’000 fr., invariato).
Ottengono un sostegno anche cinque festival minori “con potenziale di crescita”: Fantoche di Baden (75’000 fr.), Festival del cinema fantastico di Neuchâtel (75’000 fr.), Internazionale Kurzfilmtage di Winterthur (50’000 fr.), Festival internazionale di Friborgo (100’000 fr.), Festival di Zurigo (50’000 fr.).
Quattro altri appuntamenti riceveranno dei contributi di 25’000 l’uno: Videoex e Talent Screen di Zurigo, Black Movie di Ginevra, Underground Film and Music Festival a Losanna.
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