È reato vendere libri revisionisti: una sentenza del Tribunale federale
La condanna a 20 giorni di detenzione con la condizionale inflitta a un libraio di Montreux che aveva diffuso il libro revisionista di Roger Garaudy «I miti fondatori della politica israeliana» è definitiva.
Il Tribunale federale ha respinto i ricorsi del commerciante e del Ministero pubblico vodese. Nella sua libreria di Montreux, l’uomo aveva messo in vendita più di 200 copie del volume, nel quale Garaudy mette in dubbio la portata del genocidio degli ebrei e l’esistenza delle camere a gas.
In febbraio, il Tribunale cantonale vodese aveva parzialmente accolto un ricorso del libraio, che al momento dei fatti teneva un negozio a Montreux. I giudici vodesi avevano pronunciato una sentenza clemente, spiegando che altri librai colpevoli dello stesso reato non sono stati perseguiti né puniti.
La sentenza del Tribunale federale mette un punto finale a una maratona giudiziaria. Alla fine del 1997 il tribunale di Vevey aveva condannato il libraio a quattro mesi di detenzione con la condizionale.
La vertenza era quindi stata portata una prima volta davanti al Tribunale cantonale, poi davanti alla Corte suprema, che aveva chiesto alla Corte cantonale di riesaminare il caso. Ma sia il libraio che il Ministero pubblico avevano fatto ricorso contro la sentenza.
swissinfo e agenzie
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