Uno svizzero su quattro teme per il lavoro
Stando a un sondaggio internazionale, gli svizzeri sono tendenzialmente pessimisti in merito al futuro economico del paese.
Un abitante su quattro afferma di temere per il proprio impiego nel 2009, anche se vi è un certo ottimismo in merito alle possibilità di ritrovare un lavoro. Il 60% degli interrogati nel quadro del sondaggio Gallup ritiene infatti che il 2009 sarà economicamente più difficile: Solo il 9% crede in una ripresa.
Bisogna risalire al 1992 per ritrovare un tale livello di pessimismo (62 %), riferiscono il SonntagsBlick e Le Matin dimanche, che hanno pubblicato i risultati dell’indagine.
Il 75 % delle persone interrogate ritiene che la disoccupazione crescerà. Tuttavia, gli svizzeri sono ottimisti quanto alle possibilità di ritrovare un impiego in caso di licenziamento. Oltre un terzo (37 %) ritiene di poter tornare al lavoro rapidamente, il 49% dopo un certo tempo e il 6% teme di non riuscire a trovare alcuna occupazione.
Il sondaggio Gallup è realizzato annualmente, dal 1989, in 50 paesi. Nella Confederazione è stato svolto dall’istituto Isopublic presso 1’005 persone in Svizzera romanda e tedesca, tra il 12 e il 26 novembre scorsi. Il margine d’errore è del 3,16 % (per difetto e per eccesso).
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