Etiopia: OMS, “tempo per evitare genocidio sta per scadere”

(Keystone-ATS) Il tempo per evitare un “genocidio” nella regione settentrionale etiope del Tigrè sta per scadere: lo ha dichiarato Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms).
“Il mondo non sta prestando abbastanza attenzione”, ha detto il numero uno dell’Oms parlando con i giornalisti dalla sede centrale dell’agenzia dell’Onu a Ginevra. “Adesso abbiamo pochissimo tempo per evitare un genocidio nel Tigrè”, ha aggiunto.
La guerra civile tra governo federale etiope e i ribelli del Tigrè il mese prossimo segnerà il suo secondo anniversario, con Addis Abeba che ieri ha annunciato la conquista di tre città nella regione. I combattimenti sono ripresi ad agosto, dopo una tregua di cinque mesi, e la comunità internazionale è preoccupata per coloro che sono intrappolati negli scontri a fuoco.
Tedros, di origine tigrina e che ha ripetutamente condannato la situazione nella sua regione natale, ha detto che “le ostilità nel Tigrè devono finire ora, con l’immediato ritiro e disimpegno delle forze armate eritree (presenti al fianco di Addis Abeba) dall’Etiopia”. “Gli attacchi indiscriminati o quelli che prendono deliberatamente di mira i civili o obiettivi civili equivalgono a crimini di guerra”, ha precisato. I
n altra sede l’organizzazione per la difesa dei diritti umani Human Rights Watch (Hrw) ha chiesto a Stati Uniti, Unione Europea e Onu di applicare “sanzioni mirate e un embargo di armi” contro l’Etiopia, con l’obiettivo di proteggere la vita dei civili a rischio.