Annunci pubblicitari e offerte di lavoro in calo
In aprile si è registrato un calo di quasi il 7 percento degli annunci pubblicati sulla stampa svizzera, rispetto allo stesso mese dell'anno scorso. Per la prima volta da diversi anni si sono ridotte anche le offerte di posti di lavoro sulle principali testate nazionali. Questa tendenza concerne comunque soltanto la Svizzera tedesca.
Secondo quanto comunicato dall’Associazione delle società svizzere di pubblicità (ASSP), la diminuzione del volume delle inserzioni si è fatta sentire praticamente in tutte le categorie. Globalmente il calo si situa sul 6,8 percento rispetto al mese di aprile del 2000.
La più forte contrazione si è avuta nella Svizzera tedesca (meno 7,2 percento), mentre i giornali romandi hanno perso il 5,7 percento e quelli ticinesi il 5,1 percento. Tenendo conto dei dati complessivi per il primo trimestre di quest’anno, la diminuzione rimane comunque globalmente limitata all’1,3 percento.
Da notare che, per la prima volta da 4 anni a questa parte, gli annunci di impieghi ha subito un calo pari al 4,5 percento nel mese di aprile. Questo fenomeno è dovuto alla forte riduzione registrata nella Svizzera tedesca, dove le offerte di lavoro sono scese del 7,4 percento. Stranamente il loro volume è aumentato invece in modo consistente nella Svizzera francese (più 9,5 percento) e nel Canton Ticino ( più 8,6 percento).
Per quanto riguarda invece le inserzioni pubblicitarie, la diminuzione è stata globalmente del 7,4 percento e ha toccato in misura quasi uguale tutte le tre regioni linguistiche.
swissinfo e agenzie
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