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Cronologia degli ultimi 30 anni

Il gruppo Bon appétit è il successore della Prodega, fondata quasi 40 anni fa. Negli ultimi anni una serie di acquisizioni e partecipazioni infelici (SSG/Passaggio, LeShop, Starbucks) hanno fatto precipitare il gruppo nelle cifre rosse.

Martedì il gruppo Bon appétit è stato definitivamente venduto.

Nel 1965 i commercianti di alimentari Hans-Edi Curti e Pierre Grandjean fondano con il commerciante di vini e alcolici Heinz Wehrli la Prodega SA, specializzata nel Cash & Carry. Il primo mercato Prodega apre i battenti a Schönbühl, nei pressi di Berna.

Nel 1986 la Prodega è quotata in borsa. Nel 1994 inizia la sua espansione all’estero. Nel 1998 la Società svizzera dei vagoni ristorante (SSG), oggi Passaggio, viene integrata nel gruppo Prodega e trasformata in holding con il nome di Bon appétit.

Nel 1999 Bon appétit e la Usego Hofer Curti fusionano. La nuova società ha una cifra d’affari di 3,6 miliardi di franchi. Nell’agosto dello stesso anno Bon appétit Group partecipa con il 33% del capitale al supermercato online LeShop, destinato a promuovere il commercio di generi alimentari su Internet. Nel 2001 il gruppo rileverà la maggioranza del capitale azionario.

Nel dicembre del 2000 Bon appétit vende la Passaggio alla Autogrill. Un anno dopo le FFS riprendono la Passaggio. Nel marzo del 2001 il gigante americano del caffè Starbucks inaugura a Zurigo, insieme a Bon appétit, il suo primo “Coffeehouse” dell’Europa continentale. Altri caffè seguiranno.

Dal dicembre del 2002 al marzo del 2003 dopo una serie di risultati negativi, Bon appétit tira la cinghia. La catena di caffè Starbucks, il negozio online LeShop e la Gourmet Factory vengono venduti. 300 posti soppressi. Il presidente del consiglio di amministrazione, Beat Curti, ammette di aver commesso errori di valutazione strategica.

Il 10 giugno 2003 La Curti SA vende al gruppo tedesco Rewe il suo 53% che deteneva nella Bon appétit.

swissinfo e agenzie

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