Prospettive svizzere in 10 lingue

Due partner che non hanno lo stesso peso

L'alleanza tra Carrefour e Maus Frères è in effetti quella tra un elefante e un topino.

Numero due mondiale del commercio al dettaglio, il gruppo francese è presente in 30 paesi, con oltre 9200 punti di vendita, dall’ipermercato al minimercato.

La storia di Carrefour inizia nel 1960, a qualche chilometro dalla frontiera svizzera, È infatti a Parmelan, nei pressi di Annecy (nell’Alta Savoia), che in quell’anno fa la sua apparizione, per la prima volta, l’insegna di Carrefour sulla facciata di un supermercato.

Tre anni più tardi, Carrefour apre il suo primo ipermercato a Sainte-Geneviève-des-Bois, nella regione parigina. Una cosa che in Francia non si era mai vista: una superficie di vendita di 2500 metri quadrati, 12 casse e un parcheggio di 1200 posti.

Nel 1969, la prima incursione oltre le frontiere francesi: Carrefour apre una sede in Belgio. Quattro anni più tardi seguirà la Spagna.

Finita male la prima avventura elvetica

Nella stesso momento, Carrefour tenta per la prima volta di convertire la Svizzera alla cultura dell’ipermercato. Il gruppo apre due negozi giganti a Romanel-sur-Lausanne, vicino a Losanna, e a Brügg, vicino a Bienne.

Ma allora il gruppo francese è ancora un nano, rispetto a quanto
è diventato oggi. E senza partner locali, l’avventura è rischiosa, anche se riesce a durare una ventina d’anni.

Nel 1991, constatando che non riesce a estendersi in Svizzera, Carrefour rivende i suoi due ipermercati elvetici alla Migros.

Numero due mondiale

Dopo questo primo tentativo, Carrefour è molto cresciuto. In dieci anni, la sua cifra d’affari è quadruplicata, superando lo scorso anno i 114 miliardi di franchi svizzeri.

Con le sue numerosi filiali, il gruppo controlla oggigiorno oltre 9200 negozi in 30 pesi. E ne apre uno nuovo ogni settimana, che sia in Europa, in Asia o in America Latina.

Tuttavia Carrefour continua a realizzare la metà delle vendite nella Francia metropolitana. E benché la gamma dei suoi negozi comprenda anche una moltitudine di piccoli shop di campeggio e stazioni di servizio, sono pur sempre gli ipermercati che gli garantiscono quasi il 60 percento degli introiti.

Questa crescita folgorante ha fatto di Carrefour il numero uno della distribuzione in Europa, ben più avanti dei suoi concorrenti, il britannico Tesco e il francese Intermarché. E a livello mondiale, Carrefour è il numero due, dietro l’americano Wal-Mart.

Tradizione familiare

Accanto a un tale mastodonte, il gruppo Maus Frères ha un aspetto ben modesto. Di tradizione puramente familiare, la sua storia inizia nel 1902, con l’apertura di uno dei primi grandi magazzini in Svizzera, a Lucerna.

Oggi al gruppo Maus Frères appartengono il marchio Manor, i ristoranti Manora, i negozi di articoli sportivi Athleticum e i centri di arredamento Fly.

Il gruppo è tradizionalmente avaro di dati sull’andamento dei suoi affari. Si sa unicamente che le sue vendite annuali si avvicinano ai 5 miliardi di franchi. Vale a dire un quarto del volume realizzato dalla Migros, che in Svizzera rimane l’eterno numero uno.

Marc-André Miserez, swissinfo

Gruppo Carrefour, oltre 9200 punti di vendita in 30 paesi in Europa, Asia e America Latina
cifra d’affari di 78 miliardi di euro
numero uno in Europa, secondo a livello mondiale
gruppo leader in 9 paesi
impiega 383’000 collaboratori

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.

Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR