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La Posta chiede nuove tariffe dal prossimo anno

Nuove tariffe a partire dal prossimo anno per l'invio di lettere e pacchi: lo chiede la posta al Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni Keystone

Dal 2001 lettere e pacchi dovrebbero costare da 10 ai 20 centesimi in puù dei prezzi attuali. È la nuova proposta della Posta al Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC).

Le tariffe – dice La Posta – devono aumentare, ma non quanto era stato proposto inizialmente. Il portavoce della Posta Hubert Staffelbach ha confermato all’agenzia di stampa svizzera Ats quanto riportato domenica dal settimanale svizzero-tedesco «Sonntags-Blick». Per le lettere superiori ai 100 grammi bisognerà pagare 1,30 (attualmente bastano 90 centesimi) per posta A e 1,20 per posta B. Per i pacchi il «gigante giallo» prevede aumenti tariffari fino al 20 per cento.

Una prima proposta di nuove tariffe è stata respinta in aprile dal DATEC, non completamente convinto delle argomentazioni. A causa di questo ritardo, di nuovi prezzi si parlerà solo a partire dal primo gennaio 2001.

Swissinfo e agenzie

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