No del governo belga all’offerta di Swissair per Sabena
Il governo belga ha respinto la nuova proposta presentata lunedì da Swissair Group per il salvataggio di Sabena. Lo ha indicato martedì il gruppo aereo elvetico. Secondo Mario Corti, presidente del consiglio di amministrazione di Swissair Group, tale decisione compromette sempre più il futuro di Sabena.
«Con sorpresa questa mattina ho ricevuto dal governo belga un breve avviso sul rifiuto della proposta di Swissair», ha indicato martedì il presidnete di Swissair Mario Corti, citato in un comunicato della compagnia elvetica. La propposta non è neppure stata discussa con le parti, prosegue la nota.
«Swissair Group non è disposta a finanziare indefinitamente le compagnie aeree deficitarie. Se la nostra proposta non è accettata, l’avvenire di Sabena sembra sempre più compromesso», scrive Swisair Group.
Lunedì sera il gruppo aereo elvetico aveva sottoposto una nuova offerta alla controparte. Essa prevede che Swissiar Group e lo Stato belga iniettino assieme in parti uguali 275 milioni di euro(418 milioni di franchi) nella Sabena. Inoltre Swissair Group s’è detto disposto a concedere un prestito di 30 milioni di euro (46 milioni di franchi) alla compagnia belga.
In cambio Swissair Group chiedeva la revisione dell’accordo in vigore e cioè di non dover aumentare la partecipazione in Sabena all’85 per cento e di non avere altri obblighi finanziari.
swissinfo e agenzie
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