Swisscom deve ridurre le tariffe per le linee affittate
Lo ha deciso la Commissione federale delle comunicazioni (ComCom), ordinando una riduzione delle tariffe richieste dall'ex Telecom PTT per le linee telefoniche in affitto.
La ComCom è intervenuta a favore della società zurighese Commcare nel conflitto che la oppone a Swisscom a proposito dell’interconnessione, ordinando una riduzione delle tariffe. Lo indica la stessa ComCom, precisando che la riduzione va, a seconda della capacità e della distanza, dal 14 al 63 per cento.
Secondo la Commissione, le linee affittate sottostanno al regime d’interconnessione e attualmente Swisscom detiene una posizione monopolistica nell’ambito dell’accesso locale. Ragion per cui in futuro Swisscom dovrà applicare in tali casi tariffe più conformi ai costi.
La ComCom ha preso tale decisione in base a una perizia effettuata dalla Commissione della concorrenza nel mese di febbraio. In mancanza di dati precisi relativi ai costi della Swisscom in questo campo, la ComCom ha fissato i prezzi in base alle tariffe applicate in altri Paesi europei.
Swisscom aveva fatto un gesto nei confronti di CommCare, abbassando dal primo agosto fino al 30 per cento le tariffe delle linee in locazione.
Forse il dossier non è ancora chiuso definitivamente, ha rilevato Fulvio Caccia, presidente della ComCom. È infatti possibile – ha aggiunto – che Swisscom presenti ricorso al Tribunale federale.
Decideremo nelle prossime settimane, ha detto dal canto suo Sepp Huber, portavoce di Swisscom. Huber non ha potuto fornire cifre circa le conseguenze finanziarie per Swisscom della riduzione tariffaria.
Commcare si è detta soddisfatta della decisione della Commissione. Abbiamo fatto centro, ha detto Urs Loeliger, direttore della società zurighese. Nel settore della locazione delle linee – ha proseguito – abbiamo ottenuto quello che volevamo.
swissinfo e agenzie
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