
Francia: bimba rapita fine agosto, sospetto sotto inchiesta

(Keystone-ATS) Probabile svolta nel caso di Maelys, la bambina francese scomparsa fra il 26 e il 27 agosto ad una festa di matrimonio nel sud della Francia. Il procuratore della Repubblica ha annunciato che l’uomo sospettato fin dai primi giorni è sotto inchiesta per omicidio.
Il corpo della bambina non è mai stato ritrovato, l’accusato ha sempre negato, ma le immagini di una videocamera di sorveglianza sembrano ormai incastrarlo.
Il procuratore Jean-Yves Coquillat ha annunciato che, dopo una giornata di interrogatorio durante la quale è stato posto davanti alle sue contraddizioni, l’uomo è stato messo sotto inchiesta.
“Fino ad oggi – ha ammesso il procuratore – la bambina non è stata ritrovata. La scomparsa è fissata alle 2 e 45, grazie a testimoni che hanno precisato la scaletta delle canzoni diffuse durante la festa dal disc-jockey”.
Un minuto più tardi, il cellulare del sospetto veniva messo in “modalità aereo”, poi una videocamera filmava la sua auto che lasciava il parcheggio del locale in cui si svolgeva la festa.
Al fianco del guidatore, ha detto il procuratore, “si vede una persona dalla forma sottile, in un abito bianco”. Poco meno di un’ora dopo, la stessa videocamera riprende l’auto che torna, in senso inverso. Al posto del passeggero, la silhouette sottile non c’è più.