La facciata della chiesa dei Carmini.
Nel pavimento della navata della chiesa si trova ancora la tomba di famiglia, voluta e presumibilmente anche disegnata dai Sardi.
Il campanile della chiesa dei Carmini.
Il raddrizzamento della torre pericolante nel 1677 fu definito un vero e proprio prodigio dai contemporanei.
Facciata della chiesa di San Salvador.
Santa Maria del Giglio, un capolavoro del barocco veneziano.
The Stonemason's Yard, Il Canaletto, 1729.
Il dipinto raffigura una bottega di tajapiera, con la corte all'aperto per la lavorazione delle pietre. Sullo sfondo, il convento della Carità, ora Gallerie dell'Accademia.
Un architetto ticinese nella Venezia del Seicento.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La mano di Giuseppe Sardi, nato a Venezia ma originario di Morcote, si ritrova in molti prestigiosi edifici veneziani, tra cui la facciata della chiesa dei Carmini.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.
SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR
Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.