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Il cinema Capitole di Losanna ritrova il suo lustro

(Keystone-ATS) Si conclude uno dei principali progetti culturali di Losanna: dopo tre anni di lavori, il leggendario cinema Capitole torna al suo antico splendore, completamente restaurato e ampliato.

La struttura ospita anche la sede pubblica della Cineteca svizzera, con due sale da 900 posti.

La leggendaria insegna al neon dello storico edificio della capitale vodese torna a splendere per il più grande cinema della Svizzera. Questa mattina, il sindaco di Losanna Grégoire Junod, il presidente della Fondation Capitole Olivier Steimer e il direttore della Cineteca svizzera Frédéric Maire hanno presentato il nuovo volto del Capitole.

Il 24 e 25 febbraio è prevista una grande festa di inaugurazione, con due giornate di apertura che prevedono visite ai locali e proiezioni, tra cui, sabato sera, quella di “2001: Odissea nello spazio” di Stanley Kubrick in versione 70 mm.

La Cineteca ha inoltre già annunciato due retrospettive per marzo e aprile, dedicate al regista americano Spike Lee e al regista cinese Jia Zhang-ke.

Inaugurato nel 1928, il cinema, che tra quattro anni festeggerà il suo centenario, sta vivendo la sua terza “grande rivoluzione” dopo la ristrutturazione del 1959. Nel 2010 è stato acquistato dalla Città di Losanna dall’ex proprietaria storica del Capitole, “Mademoiselle” Lucienne Schnegg. I lavori di ristrutturazione e ampliamento sono iniziati nel 2021.

Il costo totale dei lavori è stato di 21,6 milioni di franchi. A finanziarli sono state principalmente la Città di Losanna (circa 5 milioni di franchi), il Cantone (circa 2 milioni di franchi) e la Confederazione (circa 1 milione di franchi). Il resto dei fondi proviene dal mecenatismo, da un partenariato pubblico-privato, da prestiti e sovvenzioni, il tutto sotto l’egida della Fondation Capitole, istituita nel 2019.

I lavori di restauro

Gli spazi rinnovati nella parte sotterranea ospitano ora anche una sala di consultazione per gli archivi della Cineteca, un negozio, una piccola libreria specializzata, un caffè-bar e persino un ascensore.

Alla storica sala principale, ancora imponente ed elegante, è stato restituito il colore originale della moquette, un blu che in qualche modo “riflette” il soffitto azzurro. Questa sala con balcone porta ora il nome del leggendario regista e pioniere della Cineteca svizzera, Freddy Buache, e può ospitare 736 persone.

La nuova sala, intitolata a Lucienne Schnegg, può ospitare 140 persone. Grazie a questa, la Cineteca potrà sviluppare e diversificare le proprie attività, in particolare consentendo di proiettare film più a lungo e di proiettare due film diversi nelle due sale. Il numero di proiezioni aumenterà quindi nettamente e supererà le attuali tre giornaliere della Cineteca di Montbenon.

Entrambe le cabine sono attrezzate per la proiezione digitale e analogica in 4K, consentendo agli spettatori di godere di film su pellicola da 16 mm, 35 mm e 70 mm: il Capitole è l’unico cinema in Svizzera attrezzato per il 70 mm e uno dei pochi in Europa.

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