Italia: vertice partiti governo, spaccatura su governo tecnico
(Keystone-ATS) Dopo oltre 5 ore, si è conclusa stanotte a Roma la riunione convocata dal premier Silvio Berlusconi coi vertici del Partito della libertà e della Lega per analizzare la situazione politica alla luce della possibile formazione di un governo tecnico guidato all’economista Mario Monti, nominato ieri senatore a vita dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
L’incontro ha messo in luce una spaccatura tra lega e Pdl. Silvio Berlusconi ha chiesto una decisione in tempi rapidi per definire la posizione del centrodestra sull’ipotesi di un esecutivo a guida Monti. Per Berlusconi il sostegno a Monti sarebbe ormai ineludibile vista la grave situazione economica. Ma la Lega si è chiamata fuori preferendo, come ha detto detto ieri Umberto Bossi, stare all’opposizione piuttosto che rifarsi una “verginità”.
Anche alcuni ex membri di Alleanza nazionale si sono detti contrari a un governo tecnico preferendo invece andare subito alle elezioni.
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