Kofi Annan: Economia e politica devono agire assieme per il bene della popolazione mondiale

Kofi Anna (a destra) in compagnia di Joseph Deiss al termine dell' incontro con i leader dell'economia svizzera Keystone

Il segretario generale delle Nazioni Unite, Kofi Annan si trova in Svizzera da mercoledì per una visita ufficiale di tre giorni. A Zurigo, nel primo incontro del suo viaggio ha incontrato, assieme al ministro degli esteri Joseph Deiss, i dirigenti dell'economia elvetica, ai quali ha ricordato che per risolvere i problemi governi, economia e organizzazioni internazionali devono lavorare assieme.

In un discorso di 40 minuti alla manifestazione organizzata dal Credit Suisse – che ha riunito centinaia di personalità dell’economia, della politica e della cultura – Kofi Annan ha rilevato che la maggior parte della popolazione mondiale è esclusa dal mercato globale. Fame, malattie, mancanza di istruzione e guerre fanno sì che questa gente non può né produrre, né consumare. Senza pace e richezza non possono fiorire i mercati, ha detto il segretario generale dell’ONU, che ha invitato i governi ad favorire gli investimenti e ad eliminare gli ostacoli burocratici.

Dal canto suo, Joseph Deiss ha ricordato che metà dell’umanità deve sopravvivere con meno di due dollari al giorno. «Lo stato del nostro mondo è per diversi aspetti una vergogna. E l’indignazione per questo fatto è così poca perché siamo tutti colpevoli»- ha detto il capo del Dipartimento federale degli affari esteri.

Nel suo discorso Annan ha pure tenuto a sottolineare di non essere venuto in Svizzera per chiedere alla Confederazione di entrare a far parte a pieno titolo delle Nazioni Unite. «Anche se è quello che auspico – ha detto – credo che il popolo svizzero debba prendere da solo una decisione, senza pressioni esterne». Il segretario dell’ONU ha poi ringraziato per i generosi aiuti che la Svizzera da a quasi ogni organizzazione o programma delle Nazioni Unite.

Deiss ha approfittato della presenza di Kofi Annan per ricordare che la Svizzera deve entrare nell’ONU. Parlando dello statuto di osservatore che la Confederazione ha nell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, Deiss ha detto: «è un po’ come se un azionista imporante si autoescludesse dall’assemblea degli azionisti». Ai dirigenti dell’economia elvetica il ministro degli esteri ha poi
chiesto di impegnarsi a favore dell’adesione all’ONU.

Il programma della visita di Kofi Annan prevede per giovedì un ricevimento ufficiale presso il presidente della Confederazione Moritz Leuenberger e un incontro i membri del Consiglio federale. Venerdì il segretario generale dell’ONU sarà invece a Ginevra, sede dell’organizzazione internazionale..

swissinfo e agenzie