Si allargano contorni cyber attacco contro Confederazione
I danni del cyber attacco ai danni del gruppo bellico-aeronautico di proprietà della Confederazione RUAG, iniziato nel dicembre 2014, sarebbero più estesi di quanto indicato alla stampa dal ministro svizzero della difesa Guy Parmelin. Dati personali di circa 30mila tra dipendenti federali e parlamentari potrebbero essere finiti nelle mani degli hacker, stando a rivelazioni dei settimanali NZZ am Sonntag e Zentralschweiz am Sonntag.
Secondo la NZZ am Sonntag, che cita fonti bene informate del Dipartimento federale della difesa, i pirati informatici si sarebbero inoltre impossessati di informazioni relative al distaccamento di ricognizione dell’esercito (DRE 10), la truppa professionista utilizzata per operazioni a rischio all’estero. La portata esatta dell’operazione di spionaggio non è comunque ancora chiarita. Le investigazioni sono in corso.
In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.