
Procura zurighese promuove accusa contro Pierin Vincenz

(Keystone-ATS) A quasi tre anni dall’apertura di un procedimento penale nei loro confronti, il ministero pubblico zurighese ha rinviato a giudizio l’ex presidente della direzione di Raiffeisen Pierin Vincenz e l’ex direttore di Aduno (ora Viseca) Beat Stocker.
I due sono accusati di truffa per mestiere, appropriazione indebita, falsità in documenti e corruzione passiva a danno di Aduno e Raiffeisen, indica un comunicato diramato oggi dalla procura.
Vincenz – che oltre a Ceo di Raiffeisen fra il 1999 e il 2015 è anche stato presidente del consiglio d’amministrazione (Cda) di Aduno dalla sua fondazione nel 1999 fino al giugno 2017 – e Stocker si sarebbero arricchiti attraverso una serie di acquisizioni.
Stando agli inquirenti i due avrebbero richiesto, e in parte ottenuto, vantaggi indebiti in relazione al rilevamento di Commtrain Card Solutions, Genève Crédit & Leasing ed EuroKaution da parte di Aduno e di Investnet da parte di Raiffeisen, nonché alla prevista acquisizione di un’altra società da parte di quest’ultima. Inoltre i due avrebbero accollato a Raiffeisen ed Aduno spese private.
Il gruppo zurighese attivo nel settore dei pagamenti senza contanti, dei crediti privati e del leasing aveva sporto denuncia contro il suo ex presidente del Cda e contro “un altro ex membro dell’organo di sorveglianza” nel dicembre 2017, Raiffeisen “contro Pierin Vincenz e altre persone eventualmente coinvolte” nel febbraio seguente. Vincenz e Stocker sono stati in detenzione preventiva per tre mesi e mezzo tra fine febbraio e metà giugno 2018.
L’inchiesta ha riguardato altre sette persone che avrebbero aiutato e in parte corrotto attivamente i due accusati principali. “Il 16 ottobre 2020 il ministero pubblico ha concluso il procedimento penale contro queste nove persone con rinvio a giudizio al tribunale distrettuale di Zurigo e due decreti d’accusa”, si legge nella nota.