The Swiss voice in the world since 1935

Secondo pilastro: svizzeri più aperti a riforme anche impopolari

Si vive sempre più a lungo. KEYSTONE/LAURENT GILLIERON sda-ats

(Keystone-ATS) Gli svizzeri considerano necessaria una riforma della previdenza professionale e sempre più persone sono aperte anche a misure impopolari, come ridurre le rendite e innalzare l’età pensionabile. È quanto emerge da un sondaggio condotto dall’assicuratore Axa.

Cinque interpellati su cinque (78%) pensano che il sistema necessiti di una riforma, si legge in un comunicato odierno. Quattro anni or sono la quota era solo del 59%. I tagli alle pensioni rimangono la soluzione meno popolare, favorita solo dal 23% degli intervistati: è però una percentuale significativamente superiore al 15% rilevato due anni fa. Il 45% pensa che bisogna lavorare più a lungo, contro il 26% del 2018.

Uno smartphone mostra l’app SWIplus con le notizie per gli svizzeri all’estero. Accanto, un banner rosso con il testo: ‘Rimani connesso con la Svizzera’ e un invito a scaricare l’app.

“È sorprendente che l’età pensionabile più alta e le pensioni più basse siano accettate oggi più facilmente che in passato”, ha commentato Werner Rutsch, dirigente di AXA Investment Managers, in una teleconferenza. “Ciò è probabilmente una conseguenza del fatto che diventano sempre più evidenti la realtà dello stato del secondo pilastro e le sfide demografiche ed economiche che le casse pensioni devono affrontare”.

Un altro elemento sorprendente per gli autori dello studio è l’aumento di importanza dell’idea di solidarietà tra gli intervistati. Una persona su tre sta è favorevole ad estendere temporaneamente dal primo al secondo pilastro l’approccio con un sistema distributivo. I motivi più frequentemente citati sono le difficoltà del finanziamento della previdenza professionale, la solidarietà tra le generazioni lavorative più giovani e quelle più anziane, nonché il fatto che le rendite saranno già particolarmente basse.

“La discussione sul secondo pilastro è in corso”, ha riassunto Rutsch. “Cresce il sostegno a misure che, fino a qualche anno fa, non erano accolte per nulla bene. Sembra che il popolo svizzero abbia almeno in parte riconosciuto la gravità della situazione”.

Articoli più popolari

I più discussi

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR