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Ucraina: dalla Germania migliaia di munizioni per panzer Gepard

La Germania ha già consegnato 46 corazzati Gepard a Kiev e ne ha promessi altri 6. Nella foto un carro armato Gepard 1A2 in dotazione all'esercito tedesco. Keystone/AP/JOERG SARBACH sda-ats

(Keystone-ATS) L’azienda tedesca d’armi Rheinmetall ha spedito in Ucraina un primo lotto di munizioni di nuova produzione per i mezzi corazzati antiaereo Gepard. Seguiranno altri lotti, per un totale di 40mila proiettili entro la fine dell’anno.

Lo ha annunciato la stessa azienda, come riporta la Dpa. In un comunicato, il ministro tedesco della difesa Boris Pistorius ha confermato l’invio delle munizioni, dicendo che “la guerra in Ucraina ci dimostra quasi quotidianamente che la difesa aerea e le munizioni sufficienti sono essenziali per la difesa del proprio paese”.

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La Germania ha già consegnato 46 corazzati Gepard a Kiev e ne ha promessi altri 6. Complessivamente, Rheinmetall ha ricevuto un ordine per 300mila proiettili.

Come noto, la società svizzera di armamenti Ruag avrebbe voluto vendere dei Leopard 1 a Rheinmetall, quest’ultima intenzionata poi ad esportarli verso l’Ucraina. Tale eventualità è stata però bloccata dal Consiglio federale per ragioni legate alla neutralità.

Nel frattempo la Germania ha deciso di acquistare dall’esercito svizzero i carri armati Leopard 2 attualmente in disuso, in modo da poter sostituire quelli che Berlino ha fornito all’Ucraina. Per la vendita occorre l’approvazione del Parlamento: in giugno il Consiglio nazionale si è già pronunciato a favore. Il voto alla Camera dei Cantoni, che si terrà durante la sessione autunnale che inizia la settimana prossima, dovrebbe essere una formalità.

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