VD: Bobst elimina oltre 400 posti, soprattutto a Losanna
(Keystone-ATS) Nuovo colpo all’occupazione per il canton Vaud. Dopo Novartis e Kudelski, una decisa riduzione degli effettivi è annunciata da Bobst: il fabbricante di macchine per imballaggi entro il secondo trimestre del 2013 taglierà 420 posti di lavoro sui 5300 che offre a livello mondiale. La misura riguarderà principalmente gli impieghi a Losanna.
L’impresa vodese assicura in un comunicato odierno che non procederà a licenziamenti di massa: la riduzione dei posti avverrà tramite l’eliminazione di subappalti e contratti di lavoro temporanei, pensionamenti anticipati e partenze naturali.
Inoltre dal prossimo gennaio l’azienda introdurrà per sei mesi una disoccupazione parziale del 15-30%. Bobst “spera di poter mantenere il maggior numero di dipendenti possibili fino all’atteso miglioramento della domanda” e prevede “un ritorno al profitto soddisfacente entro il 2013”.
Nel primo semestre Bobst ha registrato una perdita netta di 27,7 milioni di franchi, contro i 23,5 milioni dello stesso periodo del 2010. Il volume d’affari è però cresciuto dello 0,4%, a 562,2 milioni.