Il personale delle Ferrovie Federali Svizzere entra in una nuova era
Dal primo gennaio del 2001 un Contratto collettivo di lavoro sostituirà le attuali disposizioni basate sulla Legge del personale.
Dopo la conclusione dei negoziati tra i partner sociali, le FFS e le organizzazioni del personale hanno informato la stampa delle principali novità contenute nel Contratto collettivo di lavoro (CCL). Il testo avrà una validità di 3 anni e deve ora venir approvato sia dal consiglio di amministrazione dell’azienda che dalle assemblee delle associazioni del personale. «D’ora in poi saremo partner contrattuali», ha detto il direttore generale delle FFS Benedickt Weibel, mentre i presidenti dei 4 sindacati interessati si sono detti pronti a firmare.
La questione della sicurezza del posto di lavoro è stata lungamente discussa durante le trattative. La soluzione negoziata fra i partner sociali prevede che, durante il periodo di validità del CCl, le FFS non potranno operare licenziamenti per motivi aziendali o economici. I dipendenti che perderanno il posto potranno beneficiare di una formazione interna per poi assumere nuovi compiti all’interno o all’esterno dell’azienda. Weibel ha precisato che il CCL non tiene conto del piano di ristrutturazione delle FFS annunciato 2 settimane fa. Piano che prevede di ridurre gli effettivi da 28.500 a 26.125 in 3 anni senza licenziamenti.
Per quanto riguarda la durata del lavoro, nell’aprile del 1999 le FFS e le organizzazioni del personale si erano già accordate per ridurre l’orario da 41 a 39 ore settimanali a partire dal giugno di quest’anno. A partire dalla stessa data saranno introdotti una ventina di nuovi modelli di lavoro flessibili invece degli attuali 3. Il nuovo CCL delimita gli spazi nei quali si potranno introdurre e sviluppare questi modelli.
Anche per quanto riguarda il sistema salariale ci saranno delle novità. Viene infatti introdotto il principio del salario al merito. Per il 90 percento del personale inciderà nella misura dell’8 percento al massimo nella definizione delle retribuzioni. Per i quadri medi e superiori la percentuale massima di salario vincolata alle prestazioni sarà del 23 percento. Il nuovo contratto prevede anche indennità per il lavoro notturno, domenicale e per turni irregolari.
Prevista dal nuovo contratto pure una maggiore partecipazione dei dipendenti alla politica aziendale. Saranno infatti elette 4 commissioni del personale che si occuperanno di questioni legate alla durata del lavoro, alla parità uomo-donna, alla tutela della salute ed alla sicurezza dell’impiego.
Infine, le FFS hanno reso noto che sono a buon punto anche le trattive per il CCL dei circa 3700 dipendenti che in seguito alla joint venture con le ferrovie italiane nel trasposto merci dal primo gennaio del 2001 saranno trasferiti alla società affiliata FFS Cargo SA.

In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.