Prospettive svizzere in 10 lingue

L’ex sciatrice Corinne Rey-Bellet uccisa dal marito?

Corinne Rey-Bellet (a destra) ripresa insieme a sua mamma Keystone Archive

Secondo il giudice istruttore, l'ex-campionessa svizzera di sci e suo fratello sono stati assassinati dal marito, sempre ricercato dalla polizia.

Il magistrato ha indicato che all’origine della tragedia ci potrebbero essere dei problemi coniugali. La coppia si era separata da una decina di giorni.

Dramma famigliare domenica sera in Vallese: l’ex sciatrice Corinne Rey-Bellet, 34 anni, e il fratello 32enne sono stati assassinati nell’abitazione dei genitori a Val d’Illiez. La polizia ritiene che il colpevole sia il marito della donna.

Nella sparatoria è rimasta gravemente ferita anche la madre dei due. Il presunto assassino, un banchiere sangallese, è attivamente ricercato dalla polizia che lo definisce “armato e pericoloso”.

L’uomo è stato visto uscire domenica sera dalla casa dei Rey-Bellet con un’arma in mano e nella sua auto, ritrovata a Huémoz, nella regione di Ollon (VD), è stato trovato un caricatore vuoto, ha spiegato in un conferenza stampa a St-Maurice (VS) il giudice istruttore del Basso Vallese Philippe Medico.

Violenta lite

Stando alla prima ricostruzione degli inquirenti, il banchiere è giunto verso le 19.00 nella stazione sciistica di Les Crosets per riportare alla moglie il figlio di due anni e mezzo.

Dopo averlo messo a letto, si è scatenata una violenta lite fra i due al primo piano dello chalet, dove si trova l’appartamento dell’ex sciatrice.

Verso le 21.30 la coppia si è spostata al pianterreno, nell’appartamento dei genitori della donna.

Dopo che il padre della sportiva è uscito di casa, il marito ha estratto un’arma e ha sparato a più riprese per ragioni ancora da chiarire.

In fuga?

Corinne Rey-Bellet e il fratello sono morti mentre la madre, colpita da cinque proiettili, è in situazione “critica ma stabile”, precisa la polizia.

Sui corpi delle due vittime è in corso l’autopsia. Il padre e il figlio della sciatrice sono indenni e sono stati portati al sicuro.

Le forze dell’ordine vallesane hanno subito messo in atto un imponente dispositivo ma la polizia non è ancora riuscita a catturare il sospetto.

Il giudice Medico ha indicato che il banchiere sarà probabilmente incriminato per “assassinio” vista l’assenza di scrupoli che ha dimostrato, ma solo al termine dell’inchiesta sarà possibile dire quale sarà il capo d’accusa.

Vice-campionessa del mondo

Nata nel 1972, a Val d’Illiez in Vallese, Corinne Rey-Bellet aveva iniziato nel 1992 ad esibirsi nell’ambito delle gare di coppa del mondo della Federazione internazionale di sci (FIS). Nel 2003 aveva posto fine alle competizioni, dopo essere stata a lungo tormentata da una ferita al ginocchio destro.

Proprio lo stesso anno, la sciatrice vallesana aveva ottenuto il miglior risultato della sua carriera sportiva, vincendo la medaglia di argento nella discesa dei campionati del mondo di sci, tenuti a San Moritz.

Il suo primo trionfo in coppa del mondo, ottenuto a Sankt Anton il 16 gennaio 1999, è rimasto negli annali dello sci: Corinne Rey-Bellet aveva infatti vinto lo stesso giorno una discesa e un super-G.

Negli anni seguenti aveva strappato ancora due successi nella discesa ed uno nel super-G. Complessivamente era riuscita a salire 15 volte sul podio delle competizioni FIS.

Sportiva apprezzata

“È un grande choc per tutti noi”, ha dichiarato Marc Wälti, portavoce della Federazione svizzera di sci, dopo aver appreso la tragica notizia.

Consternato e senza parole si è dichiarato anche Duri Bezzola, presidente della Federazione svizzera di sci. Secondo il responsabile dello sci svizzero, Corinne Rey-Bellet era stata una sportiva apprezzata da tutti i colleghi.

swissinfo e agenzie

Nata il 2 agosto 1972 a Val d’Illiez, nel canton Vallese, Corinne Rey-Bellet aveva partecipato dal 1992 al 2003 alle competizioni di coppa del mondo di sci.

Il miglior risultato della sua lunga carriera di sciatrice è costituito dalla medaglia di argento conquistata ai campionati del mondo di San Moritz nel 2003.

Tra il 1999 e il 2003 aveva inoltre vinto cinque gare di coppa del mondo, due nel super-G e tre nella discesa.

Corinne Rey-Bellet era riuscita a salire quindici volte sul podio delle competizioni FIS.

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.

Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR