Austria: negoziati con Liechtenstein su accordo fiscale
(Keystone-ATS) L’Austria sta negoziando con il Liechtenstein un accordo per mettere fine all’evasione fiscale sul modello di quello raggiunto con la Svizzera. Lo ha annunciato oggi il ministero austriaco delle finanze, senza fornire ulteriori informazioni in merito.
“Le trattative sono in corso con il Liechtenstein”, ha indicato all’agenzia AFP la portavoce del ministero delle finanze Daniela Kinz. Secondo il quotidiano austriaco “Wiener Zeitung”, l’accordo potrebbe essere raggiunto già nel corso del mese di gennaio.
L’intesa – che ricalcherebbe il testo firmato in primavera da Vienna e Berna per lottare contro l’evasione fiscale – interesserebbe le circa 6000 fondazioni create nel Liechtenstein da austriaci, scrive il quotidiano nella sua edizione odierna.
Il testo adottato da Svizzera e Austria prevede che i contribuenti austriaci che hanno fondi nella Confederazione versino un’imposta unica per regolarizzare la loro situazione fiscale, con un tasso oscillante tra il 15 e il 38% in funzione dell’ammontare del patrimonio e della durata della loro relazione con la banca elvetica. In seguito i proventi dei capitali verranno tassati al 25%. Grazie all’accordo raggiunto con Berna, il ministero austriaco delle finanze spera di poter contabilizzare, nel budget 2013, un miliardo di franchi di entrate fiscali.