
Borsa svizzera: mattinata in calo
(Keystone-ATS) La Borsa svizzera, dopo un’apertura incerta, caratterizzata da un movimento a yo-yo, ha poi continuato a navigare al di sotto della linea di demarcazione per tutto il resto della mattinata. Verso le 11:30 l’indice dei valori guida SMI perdeva lo 0,30% a 6693,33 punti. Quello allargato SPI cedeva lo 0,22% a 6168,89 punti.
Tra le blue chip, Richemont è in flessione dell’1,40%. Il gruppo specializzato negli articoli di lusso, ha registrato una forte crescita nel primo semestre dell’esercizio 2012/2013, chiuso il 30 settembre. L’utile netto è progredito del 52% a 1,08 miliardi di euro (1,3 miliardi di franchi), il volume d’affari è cresciuto del 21% a 5,11 miliardi di euro. Gli operatori parlano di realizzi di guadagno inoltre le cifre dell’utile semestrale hanno superato le attese, ma le vendite sono restate al limite inferiore.
Sul listino principale gli unici titoli in positivo sono i pesi massimi difensivi Nestlé e Novartis che segnano rispettivamente un incremento dello 0,08% e dello 0,44%. In calo invece Roche che è in flessione dello 0,39%.
Tra i titoli in rosso a registrare perdite superiori all’1% – oltre a Richemont – sono Swatch Group (-1,11%), Swiss Re (-1,49%), UBS (-1,03%), CS Group (-1,42%) e Holcim (-1,01%). L’assicurativo Zurich è in calo dello 0,43% e Julius Bär dello 0,30%.