CSt: diritti civili, no a informazione Ufficio esecuzione a imprese
(Keystone-ATS) Le imprese non dovrebbero essere informate dall’Ufficio d’esecuzione se una persona non ha più i diritti civili che le consentano di concludere contratti.
Con 35 voti senza opposizione, il Consiglio degli Stati si è sostanzialmente allineato su questo dossier al Nazionale. L’oggetto è pronto per le votazioni finali.
Le informazioni personali resteranno di competenza dell’autorità che ha limitato i diritti civili di un individuo e quindi lo conosce. Essa potrà fornire spiegazioni circostanziate, cosa che l’Ufficio d’esecuzione non può fare.
La Camera dei Cantoni ha tuttavia precisato quali informazioni le autorità di protezione dei minori e degli adulti possono trasmettere ad altre autorità. Ha chiesto inoltre al governo di vigilare affinché tali informazioni vengano fornite in maniera semplice, rapida ed unificata.
La consigliera federale Simonetta Sommaruga si è impegnata a migliorare la trasmissione dei dati. L’esecutivo vuole uniformare la pratica delle diverse autorità di protezione di minori e di adulti, oggi disparata, mediante un’ordinanza, ha ricordato in aula la ministra di giustizia e polizia.