Cuba: dissidente annuncia sciopero fame contro repressione
(Keystone-ATS) La dissidente cubana Marta Beatriz Roque ha annunciato l’inizio di uno sciopero della fame, insieme ad altri 12 attivisti, per denunciare il modo in cui il governo castrista tratta ai membri dell’opposizione nell’isola, indicando che “questo è un momento tremendamente difficile per i dissidenti, perché oramai il fatto che hanno arrestato a qualcuno o hanno picchiato a un altro è diventato abituale”.
In un incontro con la stampa straniera nella sua casa all’Avana, Roque, di 57 anni, ha dichiarato: “a partire da questo momento sono in sciopero della fame e non permetterò che nessun medico venga ad assistermi”, precisando che non farà lo sciopero della sete a causa delle sue condizioni di salute, giacché soffre di diabete.
Roque fu condannata a 20 anni di carcere nel 2003, in una vasta operazione di repressione del dissenso nota come la Primavera Nera di Cuba, nella quale furono arrestati 75 militanti dell’opposizione, ma fu liberata all’anno seguente a causa dei suoi problemi di salute.
Secondo la dissidente, il governo cubano “viola costantemente” i diritti degli oppositori, che vivono in questo periodo un “momento critico” a causa delle loro attività, ed è per questo necessario “richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica internazionale” per protestare contro atti di repressione “che non possono essere permessi”.