D-Day: Macron ai veterani Usa, “grazie per la nostra libertà”
(Keystone-ATS) Il presidente francese, Emmanuel Macron, ha pronunciato oggi il suo discorso davanti ai Veterani americani della seconda guerra mondiale riuniti al cimitero militare di Colleville-sur-Mer per il 75esimo anniversario dello Sbarco in Normandia.
“Grazie per la nostra libertà – ha detto il presidente francese – la Francia non dimentica il vostro sacrificio”.
“Quello che colpisce ancora, 75 anni dopo, è l’incredibile coraggio, la generosità, di cui i soldati americani diedero prova. Ci fu come una forza che portò ognuno verso il proprio destino, fu una forza d’animo che li condusse a portare soccorso ad uomini e donne che non conoscevano, liberando una terra che non avevano mai calpestato”.
“La Francia – ha detto ancora il capo dell’Eliseo – non dimentica le migliaia di paracadutisti che qualche ora prima erano stati lanciati e che conquistarono le strade, le ferrovie, le campagne. La Francia non dimentica i due milioni di soldati che, nel giorno più lungo, si impegnarono per liberare queste città e subirono l’inferno della battaglia. A nome della Francia, della nostra nazione, oggi io mi inchino davanti al loro coraggio, davanti all’immenso sacrificio dei 37.000 uomini che caddero quella notte tra il 5 e il 6 giugno in terra di Normandia. Mi inchino davanti ai loro veterani e alla loro nazione. Dico grazie”.
In precedenza Macron e la moglie Brigitte hanno accolto Donald e Melania Trump al loro arrivo. Durante il discorso di apertura, pronunciato dal cappellano militare delle forze armate americane in Europa, Thimothy Mallard, Macron e Trump si sono entrambi alzati in piedi ed hanno a lungo applaudito i 160 veterani (45 del D-Day) della Seconda guerra mondiale presenti.