Danimarca: fece separare coppie rifugiati, condannata ex ministra
(Keystone-ATS) L’ex ministra dell’immigrazione danese Inger Stojberg è stata condannata oggi a due mesi di carcere dopo che un tribunale speciale l’ha giudicata colpevole di aver separato illegalmente diverse coppie di richiedenti asilo in cui la donna era una minorenne.
“Inger Stojberg è colpevole di una deliberata violazione della legge sulla responsabilità ministeriale”, ha dichiarato la Corte di impeachment del Regno della Danimarca, aggiungendo che la pena è stata fissata a 60 giorni di reclusione. Stojberg è stata accusata di aver violato la Convenzione Ue dei diritti dell’uomo ordinando la separazione delle coppie richiedenti asilo, alcune delle quali avevano figli, quando la donna aveva meno di 18 anni.
L’ex ministra si era dichiarata non colpevole nel processo iniziato a settembre. Sebbene la pena non sia stata sospesa, i detenuti in Danimarca che scontano meno di sei mesi possono beneficiare del braccialetto elettronico, il che significa che è improbabile che Stojberg possa essere rinchiusa in prigione.
Nel 2016, 23 coppie, la maggior parte delle quali con una piccola differenza di età, erano state separate senza un esame individuale del loro caso, seguendo le istruzioni della ministra. Ed erano state collocate in diversi centri mentre i loro casi venivano esaminati. Sarà adesso il Parlamento a decidere se l’ex ministra possa rimanerne membro.