Il Ticino ufficialmente riconosciuto cantone universitario
Il Ticino è ufficialmente assurto a nono cantone universitario svizzero. Il Consiglio federale ha infatti deciso mercoledì di riconoscere l'Università della Svizzera italiana (USI) quale ateneo avente diritto ai sussidi.
Con questo riconoscimento l’USI riceve sussidi di base secondo i criteri di calcolo applicati alle altre università, conformemente alla legge federale dell’8 ottobre 1999 sull’aiuto alle università.
Dopo Basilea, Berna, Friburgo, Ginevra, Neuchâtel, San Gallo, Vaud e Zurigo, l’ateneo ticinese è così integrato a pieno titolo nel sistema universitario svizzero.
Per i sussidi agli investimenti il tasso di finanziamento subirà un leggero aumento dal 45 percento al 48 percento. Già dalla sua istituzione nel 1996 l’USI era riconosciuta come istituto universitario avente diritto ai sussidi federali. Dopo un’attività di quattro anni, le autorità ticinesi hanno chiesto e ora ottenuto il riconoscimento quale cantone universitario a tutti gli effetti.
Il Consiglio federale ha deciso in favore del riconoscimento, visto che le tre facoltà dell’USI (architettura, economia e scienze della comunicazione) offrono un insegnamento completo e un’attività nel campo della ricerca di livello universitario.
Per quanto riguarda la diversità culturale e linguistica della Svizzera, l’USI costituisce un importante elemento del panorama universitario, scientifico e della ricerca. Inoltre, il Consiglio federale ritiene che l’USI svolga un ruolo notevole nello sviluppo delle relazioni internazionali e della collaborazione transfrontaliera.
La decisione delle autorità federali è stata presa sulla base dei risultati di una valutazione realizzata nel corso del 2000 da esperti internazionali e secondo le raccomandazioni della Conferenza universitaria svizzera (CUS) e dalla Conferenza di rettori delle università svizzere (CRUS).
swissinfo e agenzie
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