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Per colmare la penuria di maestri Zurigo ricorre all’estero

Alexander Villinger, uno degli insegnanti germanici che hanno trovato un posto di lavoro in Svizzera, ripreso con i suoi nuovi allievi nella scuola di Zurzach, nel Canton Argovia Keystone

In vista della ripresa scolastica, il Canton Zurigo ha annunciato di aver trovato tutti gli insegnanti necessari. Per occupare i circa 100 posti che erano ancora vacanti all'inizio della pausa estiva si è fatto ricorso a docenti di livelli scolastici inferiori, supplenti e - per la prima volta nel Cantone - a quindici insegnanti reclutati in Germania ed in Austria.

Nessuna delle circa 6.000 classi del Cantone rimarrà senza maestri lunedì prossimo, ha indicato mercoledì in una nota il Dipartimento zurighese dell’istruzione. Le autorità prevedono che la penuria di docenti si farà sentire ancora per due o tre anni. Per l’anno scolastico 2003-2004 dovrebbero essere disponibili persone provenienti da altre professioni che prenderanno parte ad uno speciale corso di riqualificazione all’insegnamento.

Le difficoltà di reclutamento nel settore scolastico sono un problema che interessa negli ultimi anni soprattutto i Cantoni della Svizzera tedesca. Il ricorso a personale straniero non è comunque una novità: anche Cantoni come Ginevra, Vaud, Argovia e San Gallo reclutano docenti nei Paesi limitrofi.

swissinfo e agenzie

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