Politecnici: professorato a 30 anni per frenare il «brain drain»
I politecnici federali di Zurigo e di Losanna offrono da subito la possibilità a giovani talenti di accedere ad una cattedra sin dai trent'anni. Si tratta di una novità assoluta in Svizzera per frenare la cosiddetta «fuga di cervelli» verso l'estero.
La nuova possibilità di carriera si rivolge sia a ricercatori svizzeri che stranieri, ha indicato giovedì a Berna in una conferenza stampa il Consiglio dei politecnici federali (CPF). Grazie alla nomina quali professori assistenti «tenure track» (letteralmente «curriculum che porta al professorato»), i giovani ricercatori che ne beneficeranno potranno disporre di mezzi finanziari e libertà di ricerca finora conosciute solo ai professori ordinari, ha spiegato il presidente del Politecnico di Zurigo (PFZ) Olaf Kübler.
Dopo un periodo di prova di al massimo sei anni e una valutazione da parte di un comitato di esperti, il professore «tenure track» può ottenere un posto permanente con lo statuto di professore straordinario, sempre che il candidato nel frattempo non sia stato assorbito dalla «concorrenza» (ad esempio, imprese start-up o altri istituti di ricerca).
Questa nuova possibilità di carriera è dunque anche un valido strumento per favorire la creazione di imprese e il trasferimento di tecnologie, ha aggiunto il CPF. Il nuovo curricolo è stato voluto per fronteggiare l’emigrazione di personale qualificato e per incrementare la capacità di concorrenza, in particolare con gli Stati Uniti.
Il nuovo professorato permetterà di ringiovanire il corpo insegnante e «istituirà» un accostamento tra giovani talenti e «eminenze» a tutto vantaggio dei gruppi di ricerca, ha spiegato la CPF.
Alle donne è concesso di interrompere il «tenure track» per un massimo di un anno, garantendo loro una certa flessibilità: si vuole infatti raggiungere un certo equilibrio tra i sessi. Principale criterio di selezione per l’accesso al nuovo curricolo sarà il numero di pubblicazioni nelle riviste specializzate, un criterio ormai acquisito internazionalmente per l’avanzamento nel mondo della ricerca scientifica accademica.
swissinfo e agenzie
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