Catena della solidarietà: un grande successo
La popolazione svizzera si è dimostrata generosa nei confronti delle vittime del maltempo in Svizzera e in Italia: la giornata nazionale indetta venerdì ha permesso di raccogliere 22 milioni di franchi, una somma record.
La giornata dedicata alla raccolta di fondi si è svolta a un ritmo impressionante. La media delle promesse di donazione ha toccato milione di franchi all’ora. Circa 600 volontari hanno risposto a più di 70.000 chiamate sulle sei linee a disposizione.
La solidarietà dimostrata dalla popolazione elvetica ha permesso di raccogliere circa 22 milioni di franchi, una cifra che supera nettamente tutte le somme raccolte in occasione delle precedenti giornate nazionali organizzate dalla Catena della solidarietà. Nel 1998, la Catena aveva raccolto 13 milioni di franchi in favore delle vittime dell’uragano Mitch, in America centrale.
L’ammontare esatto raggiunto dalle donazioni fino alla mezzanotte di venerdì è di 21.899.789 di franchi. 15.771.942 franchi sono stati versati dagli svizzeri tedeschi, 5.091.514 franchi dai romandi e 1.036.333 dai ticinesi. Un ulteriore milione, raccolto prima dell’inizio della giornata di solidarietà, va ancora sommato al totale.
Numerosi i gesti commoventi: un bambino di quattro anni ha rotto il suo salvadanaio per offrire il franchetto custoditovi in favore dei bambini vallesani, «affinché possano ricomprarsi giocattoli nuovi». La Catena ha inoltre ricevuto cinque doni da un milione ciascuno. Offerte sono giunte anche dal Vaticano da Singapore e dal Kosovo
I soldi saranno distribuiti in Svizzera e in Valle d’Aosta. In un comunicato diffuso in serata la Catena della solidarietà ha sottolineato che accorderà la priorità a coloro che hanno perso
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swissinfo e agenzie
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