Utile profumato per Givaudan
Nel 2004, il gruppo ginevrino ha realizzato un utile netto di 350 milioni di franchi, pari a un incremento del 20 per cento rispetto all'anno precedente.
Givaudan si dice ottimista anche per il 2005, in cui spera di rafforzare la sua posizione di leader mondiale nel settore dei profumi.
Nonostante un leggero calo del fatturato dello 0,4%, a 2,68 miliardi di franchi, il grande produttore di profumi e aromi ha conseguito l’anno scorso un utile netto di 350 milioni di franchi.
Il gruppo ginevrino ha reso noto che il programma avviato un anno fa allo scopo di ampliare i margini ha dato i suoi frutti: in un anno il margine lordo è passato dal 46,1% al 47,8%.
Da parte sua l’utile operativo è salito del 17%, a 484 milioni di franchi.
Mercato dei profumi in crescita
Nella divisione profumeria il giro d’affari è sceso del 2,8%, a 1,07 miliardi di franchi. In valute locali è però progredito dello 0,4%.
Escludendo le attività non proseguite (ingredienti per profumi), risulta una crescita delle vendite dell’1,4% (+ 4,8% in valute locali).
Il margine operativo è nettamente migliorato, passando dal 13,3% nel 2003 al 16,1% nel 2004. L’utile operativo ha raggiunto i 173 milioni di franchi.
Nella divisione aromi il volume d’affari ha segnato una lieve contrazione da 1,61 a 1,60 miliardi di franchi. In valute locali è aumentato del 3,5%.
L’utile operativo è salito a 311 milioni di franchi, pari a un margine del 19,4%, contro il 16,6% dell’esercizio precedente.
Direzione ottimista
Riguardo alle prospettive, la direzione afferma di essere di nuovo in grado di conseguire un «buon risultato» nel 2005.
La società ha precisato che il programma in corso consentirà di effettuare risparmi supplementari nell’esercizio corrente.
Givaudan è «fiduciosa» sulle possibilità di mantenere la sua posizione di leader mondiale dell’industria dei profumi e degli aromi.
Nel corso dell’assemblea generale, in programma il 27 aprile, il consiglio d’amministrazione proporrà agli azionisti il versamento di un dividendo di 9,80 franchi (+10% rispetto al 2003).
D’altra parte chiederà l’annullamento delle azioni riacquistate entro la fine di marzo 2005 e di conseguenza la riduzione del capitale sociale.
Contemporaneamente è previsto il lancio di un terzo programma di riacquisto di azioni.
swissinfo e agenzie
Nel 2004, il fatturato di Givaudan è sceso dello 0,4%, fissandosi a quota 2,68 miliardi di franchi.
L’utile netto ha registrato invece un balzo del 20%, raggiungendo 350 milioni di franchi.
L’utile operativo EBITDA è salito a 558 milioni di franchi (521 nel 2003).
In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.