
Iran: centrale Natanz sarebbe stata colpita da cyberattacco Israele

(Keystone-ATS) La centrale di Natanz, fulcro del programma nucleare iraniano, è stata colpita da un atto di “terrorismo antinucleare”, forse ad opera di Israele.
È stata l’agenzia atomica iraniana a parlare di “terrorismo antinucleare”, mentre in precedenza l’agenzia Fars, citando la stessa fonte, aveva riferito di un non meglio definito “incidente” avvenuto questa mattina all’impianto di arricchimento dell’uranio di Natanz (Iran centrale), che non aveva causato né vittime né dispersione di materiale radioattivo.
Secondo la televisione pubblica israeliana Kan, informata da imprecisate “fonti di intelligence”, Israele è responsabile dell’incidente verificatosi nell’impianto di Natanz. Si sarebbe trattato di una “operazione israeliana di cyber, in cui è stato coinvolto il Mossad”. Sempre secondo queste fonti, il danno causato è superiore di quanto riferito in Iran.
Intanto, a commento di quanto accaduto a Natanz, il premier Benyamin Netanyahu ha detto che “la lotta contro l’Iran e le sue metastasi, contro le armi di Teheran, è un enorme compito. La situazione come esiste oggi non è detto che esista necessariamente anche domani”. “Noi – ha aggiunto Netanyahu che parlava ai capi della sicurezza in un brindisi in vista del Giorno dell’Indipendenza – siamo sicuramente una potenza regionale ma in qualche maniera anche globale. Mi auguro per tutti noi che continuiate a tenere la spada di Davide nelle vostre mani”.
Il Consiglio di difesa del governo israeliano è stato convocato per domenica prossima, dopo una pausa di due mesi, per esaminare le crescenti tensioni con l’Iran.
Nel complesso nucleare di Natanz le autorità iraniane hanno avviato proprio ieri delle nuove centrifughe, vietate dall’accordo sul nucleare del 2015. All’inizio di luglio, un avanzato impianto di assemblaggio di centrifughe era stato gravemente danneggiato da una misteriosa esplosione. Le autorità hanno concluso che vi è stato un “sabotaggio terroristico” ma non hanno ancora reso pubblici i risultati delle loro indagini.