Libera circolazione: aumentato numero infrazioni nel 2010
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(Keystone-ATS) Dalle verifiche effettuate l’anno scorso è risultato che il 38% delle imprese dell’Ue che hanno distaccato lavoratori in Svizzera nel 2010 non hanno rispettato le condizioni salariali fissate nei contratti collettivi di lavoro (CCL) di obbligatorietà generale, indica stamane la Segreteria di Stato dell’economia (SECO).
Il numero di infrazioni è superiore rispetto al 2009. L’aumento si spiega con l’estensione dei controlli sull’esecuzione delle misure d’accompagnamento alla libera circolazione delle persone, indica la SECO.