The Swiss voice in the world since 1935

Caccia svizzeri in azione per scortare aereo israeliano

Due F/A 18 dell’esercito elvetico si sono alzati in volo martedì per scortare un aereo di linea della compagnia israeliana El Al attraverso lo spazio aereo svizzero, a causa di un allarme bomba, poi rientrato.

È atterrato regolarmente all’aeroporto a Tel Aviv, il velivolo della El Al proveniente da New York che martedì è stato scortato nella zona di Sciaffusa da due F/A-18 dell’esercito.

La missione non è passata inosservata: i due caccia hanno provocato due boati supersonici, uditi in varie regioni della Svizzera tedesca.

Sul volo LY002 era scattato un allarme-bomba, poi rientrato, ha reso noto la compagnia israeliana. Le forze aeree svizzere sono state allertate dai colleghi francesi e due F/A-18 sono decollati da Payerne (Vaud) per intercettare il velivolo israeliano.

Durante l’avvicinamento, i caccia elvetici hanno superato il muro del suono e verso le 8.30 due forti boati sono stati avvertiti in gran parte della Svizzera tedesca.

Si è trattato di una cosiddetta «hot mission», ha indicato all’Agenzia telegrafica svizzera il portavoce delle Forze aeree Jürg Nussbaum. L’aereo della El Al è stato accompagnato fino al confine con l’Austria, senza alcuna conseguenza per i velivoli coinvolti.

Successivamente, l’aereo è stato intercettato e scortato anche da Mig dell’aviazione militare di Croazia e Serbia, durante il sorvolo dei due Paesi balcanici. Lo hanno riferito i media a Zagabria e Belgrado.

Contenuto esterno


Uno smartphone mostra l’app SWIplus con le notizie per gli svizzeri all’estero. Accanto, un banner rosso con il testo: ‘Rimani connesso con la Svizzera’ e un invito a scaricare l’app.

Articoli più popolari

I più discussi

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.

Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR