Prospettive svizzere in 10 lingue

Il governo svizzero non intende aderire alla task force del G7 sulle sanzioni

parlamento bern
Il Palazzo federale nella capitale svizzera Berna. Keystone / Lukas Lehmann

Il Paese ha resistito alle pressioni per entrare a far parte della task force internazionale REPO che coordina le sanzioni occidentali contro la Russia.

Le autorità hanno risposto a una recente lettera degli ambasciatori dei Paesi del G7, rifiutando – per ora – la richiesta di entrare a far parte della taskforce Russian Elites, Proxies, and Oligarchs (REPO), ha dichiarato mercoledì il portavoce del governo svizzero André Simonazzi.

Simonazzi ha fatto riferimento a una nota pubblicata martedìCollegamento esterno dalla Segreteria di Stato dell’economia (SECO), che confuta le critiche mosse dagli ambasciatori in una lettera trapelata la settimana scorsa alla stampa svizzera.

+ Leggi tutto: Il G7 si interroga sulle “scappatoie” delle sanzioni svizzere

Per la SECO, l’attuale cooperazione tra la Svizzera e i Paesi del G7 (Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti) “si sta svolgendo senza problemi” e “al momento non è necessario aderire formalmente alla Task Force”.

La SECO ha inoltre ribadito che l’ammontare dei beni russi bloccati in Svizzera (7,5 miliardi di franchi svizzeri) è “considerevole” nel confronto internazionale e corrisponde a circa un terzo di quelli bloccati nell’Unione europea.

Ha inoltre chiesto una migliore distinzione tra gli asset sanzionati e quelli non sanzionati, che vengono “ripetutamente confusi o mischiati”. “Un esempio, spesso citato nell’ultimo anno, è la stima dell’Associazione svizzera dei banchieri secondo cui circa 150-200 miliardi di franchi svizzeri di beni di persone e organizzazioni russe sono detenuti dalle banche svizzere. Questa cifra non ufficiale è in realtà una stima (molto approssimativa) del totale dei patrimoni russi gestiti in Svizzera”.

L’ambasciatore statunitense in Svizzera Scott Miller ha recentemente suggerito che la Svizzera potrebbe congelare fino a 100 miliardi di franchi.

+ Miller: “Le sanzioni sono forti solo quanto la volontà politica che le sostiene”.

Anche il massimo funzionario statunitense per le sanzioni, il sottosegretario al Tesoro Brian Nelson, si è recato in Svizzera questa settimana per colloqui con i funzionari della SECO, che ha dichiarato su Twitter essere stati “costruttivi”.

Simonazzi ha dichiarato mercoledì che se in futuro la partecipazione alla task force REPO dovesse essere considerata nell’interesse della Svizzera, il governo rivaluterebbe la situazione.

Attualità

persone sorridenti e abbracciate

Altri sviluppi

Un tifo da stadio per il ritorno a casa di Nemo

Questo contenuto è stato pubblicato al Reduce dal trionfo all’Eurosong la popstar è atterrata domenica sera a Kloten - Le congratulazioni del consigliere federale Beat Jans pronto ad affrontare con lui temi “queer”.

Di più Un tifo da stadio per il ritorno a casa di Nemo
nemo

Altri sviluppi

Nemo riporta l’Eurovision in Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al Il cantante di Bienne ha trionfato sabato sera a Malmö, in Svezia, nella finale dell'Eurovision Song Contest.

Di più Nemo riporta l’Eurovision in Svizzera
scultura di uomo con la pipa

Altri sviluppi

Il padre di Sherlock Holmes, un precursore dello sci in Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al Lo scrittore britannico Arthur Conan Doyle si è avvicinato allo sci durante i suoi soggiorni in Svizzera, contribuendo a popolarizzarlo e rivendicandone la paternità.

Di più Il padre di Sherlock Holmes, un precursore dello sci in Svizzera
fiori zafferano

Altri sviluppi

Lo zafferano, l’oro rosso svizzero

Questo contenuto è stato pubblicato al Con una produzione di 400 tonnellate di zafferano all’anno, l’Iran è l’indiscusso maggiore produttore mondiale di zafferano, ma questa spezia ha una lunga storia anche in Europa. Fin dal Rinascimento era una ricercata e pregiata merce di scambio commerciale e la presenza dello zafferano è documentata anche in Svizzera. In particolare, a Mund, nell’Alto Vallese, dove pare fosse coltivato già…

Di più Lo zafferano, l’oro rosso svizzero
pepite di oro sul palmo di una mano

Altri sviluppi

Un oro completamente tracciabile è possibile?

Questo contenuto è stato pubblicato al Tracciare il prezioso metallo dalla sua fonte fino alle raffinerie svizzere è un obiettivo nobile, ma che finora si è rivelato elusivo.

Di più Un oro completamente tracciabile è possibile?

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.

Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR