Il Consiglio federale vuole spalancare le porte a un'economia più sostenibile, con l'obiettivo di trasformare la Svizzera, entro il 2020, in uno dei paesi leader nelle tecnologie che rispettano il clima e le risorse naturali. A tale scopo, il governo ha elaborato un piano direttivo inteso a rafforzare il settore "cleantech".
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
swissinfo.ch e agenzie
Per evidenziare la “sacra alleanza” tra economia e ambiente, il piano di misure è stato presentato martedì alla stampa da Doris Leuthard, responsabile del dipartimento dell’economia, e Moritz Leuenberger, ministro dell’ambiente, oltre che dell’energia, dei trasporti e delle comunicazioni. Se tutti gli abitanti della Terra vivessero come gli svizzeri, ci vorrebbero più di due pianeti per far fronte alle loro necessità, ha sottolineato Leuenberger, che lascerà il Consiglio federale a fine ottobre.
“Dobbiamo adattare il nostro sistema di vita e puntare sulla sostenibilità”, ha aggiunto Doris Leuthard, che assumerà la guida del dipartimento federale dell’ambiente dal 1° novembre prossimo. In quest’ottica, oltre agli sforzi intesi a ridurre l’utilizzo delle risorse energetiche, le autorità vogliono incrementare il settore “cleantech”, che racchiude tecnologie, processi produttivi e servizi che contribuiscono alla protezione e alla salvaguardia dei sistemi e delle risorse naturali.
“La Svizzera è forte, ma l’estero è migliore”, ha ammesso Doris Leuthard. Negli ultimi dieci anni, il nostro paese ha perso il vantaggio che aveva in questo campo a livello internazionale. Ne sono la prova la diminuzione della parte elvetica nei brevetti cleantech e il calo delle esportazioni di questo genere nel commercio mondiale.
Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Cleantech alla riscossa
Questo contenuto è stato pubblicato al
I membri dell’organizzazione swisscleantech non perdono tempo. Lunedì, nel giorno stesso della fondazione dell’associazione padronale, hanno subito scritto una lettera aperta ai parlamentari svizzeri in cui chiedono una politica economica mirata ad obiettivi sostenibili e liberali. L’idea è di migliorare le condizioni generali e rafforzare la competitività delle aziende che operano nel settore. Parallelamente è…
Questo contenuto è stato pubblicato al
In materia di tecnologie ‘verdi’, la Svizzera dispone di un ampio know-how. Per contro quando si tratta di sfruttare questo potenziale, si riscontrano delle lacune, sottolinea martedì l’OSEC in un comunicato. “L’esportazione di prodotti e servizi è nettamente inferiore alle capacità”, osserva l’organizzazione. Per questa ragione, l’OSEC ha deciso di lanciare una piattaforma che mira…
Questo contenuto è stato pubblicato al
“Oggigiorno siamo confrontati a problemi di dimensioni mondiali: la crescita demografica modifica il volto del nostro pianeta, i cambiamenti climatici si stanno accelerando e le risorse diminuiscono di anno in anno”, ha ricordato Doris Leuthard durante il quarto Swiss Innovation Forum (Forum svizzero dell’innovazione), che ha riunito giovedì a Basilea oltre 700 imprenditori ed esperti…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Progettato in modo da soddisfare le più attuali tecniche architettoniche e di costruzione unite ad un’avanzatissima tecnologia, il nuovo rifugio è stato promosso dal Politecnico federale di Zurigo e dal Club alpino svizzero, ed è stato inaugurato ufficialmente il 25 settembre 2009.
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.