Romania: UE, grande preoccupazione per stato di diritto

(Keystone-ATS) “La Commissione europea segue con grande preoccupazione gli sviluppi sullo stato di diritto in Romania”. Lo ha detto il portavoce dell’esecutivo comunitario Margaritis Schinas.
“Il contenuto e le procedure degli ultimi atti legislativi, usando ordinanze d’urgenza e senza alcuna consultazione col sistema giudiziario e gli stakeholder, sembra essere in diretta contraddizione con le raccomandazioni della Commissione europea, ai sensi del meccanismo di cooperazione e verifica avallato da tutti gli Stati membri”, ha sottolineato Schinas.
“La Romania necessita di rimettere in carreggiata il percorso delle riforme con grande urgenza, questo significa andare avanti e non indietro, astenendosi da qualsiasi passo che capovolga i progressi raggiunti negli anni passati. La Commissione chiederà chiarimenti al governo romeno su queste ultime modifiche”, ha aggiunto Schinas.
“Ricordo – ha detto ancora il portavoce della Commissione europea – che nella nostra relazione di novembre abbiamo sollecitato la Romania a mettere in piedi un sistema robusto e indipendente per nominare i procuratori di alto livello, basato su criteri chiari e trasparenti, traendo sostegno dalla Commissione di Venezia”.
Inoltre – ha proseguito Schinas – a Bucarest è stato chiesto di “rivedere la legge sulla Giustizia, prendendo in piena considerazione le raccomandazioni emesse dalla Commissione Venezia e da Greco, queste ultime modifiche seguono un percorso diverso”, ha infine evidenziato il portavoce della Commissione europea.