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Diminuisce la paura della disoccupazione, cresce quella dei rifugiati

La disoccupazione e l'asilo sono sempre i problemi più sentiti dalla popolazione svizzera, secondo il "barometro delle preoccupazioni" del Credit Suisse. L'inchiesta demoscopica segnala inoltre un netto aumento della fiducia nei confronti dello Stato.

I dati sul 1999, pubblicati venerdì, sono stati rilevati dall’istitituto demoscopico GfS per conto del Credit Suisse Bulletin. Rispetto all’anno precedente, colpisce la netta diminuzione della preoccupazione riguardo al posto di lavoro, che pur rimanendo al primo posto con il 57 percento, scende di 17 punti. Secondo il GfS, il rafforzamento dell’economia non è passato inosservato.

Evoluzione inversa invece per il tema ” asilo “, al secondo posto con appena un punto di scarto : l’aumento rispetto all’anno precedente è di ben 9 punti percentuali, al 56 percento. Preoccupazioni gravi rimangono anche la sanità (48 percento), il futuro dell’AVS (45 percento) e i rapporti con l’Europa (43 percento), tutti temi da diversi anni considerati centrali dalla popolazione.

Il sondaggio ha misurato anche questa volta la fiducia degli svizzeri nelle istituzioni, ottenendo un risultato sorprendente rispetto ai dati degli scorsi anni. La fiducia della popolazione nei confronti del governo ha raggiunto il 55 percento dei consensi, con un aumento di 16 punti percentuali. Maggiore fiducia anche nella polizia e nel Tribunale federale che ottengono rispettivamente il 64 e il 63 percento di consensi. Persino l’amministrazione guadagna 12 punti percentuali e si porta a quota 42 percento. Secondo il GfS, i dati si possono spiegare con un miglioramento della comunicazione da parte degli enti pubblici.

Per la prima volta il sondaggio mette in luce differenze a livello regionale. La “geografia dell’ansia” vede cantoni come Ginevra e Lucerna più preoccupati dalla disoccupazione, tema che a Zurigo, Svitto e San Gallo presenta valori inferiori alla media.

L’asilo assilla particolarmente gli argoviesi, seguiti da lucernesi e ticinesi. Questa preoccupazione è invece meno sentita nelle regioni urbane di Ginevra e Zurigo. La Romandia è più sensibile ai problemi sociali: l’AVS è la seconda preoccupazione -nella Svizzera tedesca è solo al quinto posto – mentre il tema dell’asilo crea al contrario molte meno ansie. Per quanto rigurda le particolarità ticinesi spicca una marcata sensibilità nei confronti del problema della droga: a sud delle Alpi il tema raggiunge il quinto posto in classifica, mentre è solo in dodicesima posizione a livello nazionale.

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